Essere Anpas 2016: a cosa “diamo forma” con la formazione?

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Nel 2016, per la quinta volta, è stato elaborato il Piano dell’offerta formativa di Anpas nazionale. Per la quinta volta, intorno ad un tavolo e dopo un lungo impegno di preparazione e condivisione, si è immaginato il lavoro da svolgersi attraverso le attività di formazione per soddisfare fabbisogni e raggiungere obiettivi comuni. 

Essere Anpas in Calabria

Si è tornati a ragionare, in termini operativi, intorno ad una “filosofia” della formazione in  npas che è strettamente collegata ai valori che caratterizzano il movimento. La nostra formazione, infatti, ha tutte le caratteristiche di principio e di valore che muovono l’azione volontaria: è inclusiva, democratica, egualitaria, promuove la crescita personale e organizzativa, rifugge un’idea esclusivamente utilitaristica di formazione tecnica per dimostrare che anche in questa attività il volontariato ha un suo proprio valore sociale aggiunto.

Essere Anpas in Sicilia

Il modello “a cascata” per la formazione dei formatori, sia in termini di contenuti sia in termini metodologici, ha caratterizzato le attività di questi ultimi anni ed è stato adottato anche per il 2016. La prima esperienza di questo nuovo anno ha puntato, ancora una volta, alla formazione istituzionale, la formazione “Essere Anpas”, con 15 nuovi volontari che nel fine settima 13/15 maggio si sono incontrati a Pontassieve e che a giugno saranno impegnati insieme a tutti i volontari formatori nazionali già iscritti all’albo dopo aver svolto e superato i corsi degli anni precedenti.

Signa, 17 gennaio: Essere Anpas

Questo nuovo corso per formatori istituzionali “Essere Anpas”, il terzo da quando fu delineato l’intero progetto, dimostra che condurre attività di formazione per i volontari sta diventando importante quanto svolgere uno dei loro servizi quotidiani, che sia sanitario, sociale, di protezione civile. Dimostra che dando valore alla formazione si aggiunge valore anche all’azione volontaria e alle sue positive ricadute in termini di miglioramento e creazione di reti e relazioni. Il primo residenziale del corso è stato caratterizzato da momenti di riflessione istituzionale, di conoscenza reciproca, di approfondimenti disciplinari e metodologici e – anche – momenti per comprendere e condividere cosa, nel movimento, si muove, cambia, evolve. Come il lavoro sulla definizione del Codice etico di Anpas, che confluisce a pieno titolo nella riflessione della formazione istituzionale. A cosa si dà forma, dunque, attraverso queste attività che muovono convergendo verso un orizzonte comune?

Anpasday 2016 - Essere Anpas

Al rafforzamento di un’identità del movimento in grado di confrontarsi con il presente, ad un orizzonte di senso che si persegue, alla volontà di fare tanta (e buona) formazione tra pari affinché ogni volontario, di ogni pubblica assistenza, nel tempo, abbia gli strumenti e la consapevolezza di ciò che il suo gesto rappresenta non solo per se stesso/a, ma per il corso della storia del movimento e, anche, del paese. Si dà forma ad un sogno che era e rimane quello di fornire strumenti di “abilitazione” civica a centinaia di volontari per renderli consapevoli della storia da cui provengono le loro associazioni e con l’aspirazione di dotarli di dispositivi di lettura del presente e governo del futuro.

- Angela Spinelli

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