25 giugno 2016. È stato inaugurato pochi giorni fa il campo di beach volley che la pubblica assistenza Anpas Ente Corpo volontari protezione civile Enna ha voluto donare alla città. La storia del recupero di un'area verde abbandonata restituita alla comunità per fare sport dai volontari della pubblica assistenza
C'era l'erba alta, più alta di noi volontari e poi sotto c'erano le altalene dei bambini, il campo di bocce, c'erano i fiori. Abbiamo iniziato così: guardando il campetto di Santa Lucia. Prima dalla finestra della pubblica assistenza e poi da vicino, con i tagliaerba sotto il braccio e con i colori per dipingere di nuovo le altalene.
Sono stati tre anni di scoperta continua perché grazie all'erba alta abbiamo capito di essere capaci di cambiare il volto di un luogo abbandonato facendolo diventare una volta lo scenario perfetto per uno spettacolo teatrale, un'altra per una festa fatta di balli e di sfide culinarie. Adottare quel parco abbandonato ci ha fatto stancare, sudare, passare le notti ad organizzare le feste ma ci ha anche dato la possibilità di conoscere ogni anno 30 ragazzi entusiasti che imparavano a fare protezione civile, dormendo dentro le tende montate proprio dove fino a poco tempo prima c'erano solo erba e cemento.
E quest'anno ci ha dato la possibilità di metterci in gioco davvero: abbiamo costruito un campo di beach volley e lo abbiamo fatto tutti insieme. Qualcuno dice che abbiamo scelto di destinare l'area al campo di sabbia perché noi volontari siamo come una squadra di pallavolo: giochiamo insieme per lo stesso obiettivo e dobbiamo essere concentrati e preparati a tutto e, soprattutto, proprio come nello sport, dobbiamo sempre fare tutto con il cuore e con passione. In questi tre anni nel parchetto di via Sardegna sono tornati i bambini ma anche le nonne del quartiere con cui facciamo lunghe chiacchierate e da cui veniamo ripagati quasi sempre in torte.
Dall'erba alta è iniziato un percorso bellissimo che ci porta ogni anno ad impegnarci e a migliorarci.
C'era l'erba alta, più alta di noi volontari e ora ci sono le altalene e gli scivoli, c'è il campo di pallavolo, c'è lo spazio per le tende del campo scuola e ci siamo noi volontari che aspettiamo impazienti l'estate per inventare ogni anno qualcosa di nuovo.
Il taglio del nostro è stato fatto il 18 giugno scorso a Enna alla presenza del sindaco Dipietro e dal Prefetto di Enna Maria Rita Leonardi. Subito dopo la partita di pallavolo delle Kentron, squadra ennese di serie D. “Sono commosso perchй vedere tutte queste ragazze e bambini nel quartiere è motivo di orgoglio per noi. Solo 3 anni fa, nel parco di via Sardegna c’era solo erba e nient’altro. Oggi grazie ai volontari, il quartiere è rinato”, ha affermato Lorenzo Colaleo, presidente di Anpas Sicilia. Il campo di beach volley è aperto a tutti gli ennesi che vorranno usufruirne con l’unica richiesta della pubblica assistenza di sottoscrivere la tessera di socio sostenitore i cui proventi serviranno a coprire le spese effettuate.