Pisa,5-14 luglio: l'ecosagra della P.A. di Pisa

anpas-rifiuti-zeroDa sempre il Movimento delle Pubbliche Assistenze si batte per la tutela e per la difesa dei beni comuni. Nel 2010 ANPAS ha aderito al modello Rifiuti Zero, creato da Paul Connett, e in seguito, tutti gli eventi e le iniziative organizzate sul territorio si sono contraddistinte per la sostenibilità e per l'impegno per tenere basso l'impatto ambientale prodotto. Anche molte Pubbliche Assistenze hanno promosso eventi "virtuosi", ispirati ai principi del modello di Connett: un esempio di come il volontariato sia anche un divulgatore di buone pratiche sia per le comunità di riferimento, sia per altre associazioni di volontariato.

Dal 5 al 14 luglio la Pubblica Assistenza di Pisa organizza la Sagra dei Sapori Pisani in "modalità ecosagra".


L’organizzazione di una manifestazione con criteri ecologici offre ad una associazione di volontariato come la nostra la possibilità di impegnarci in un progetto per lo sviluppo sostenibile, l’opportunità di dare un segnale di coerenza ai cittadini e di mostrare come sia possibile e spesso semplice cambiare abitudini e comportamenti quotidiani nel rispetto dell’ambiente. Un passo importante per tradurre le buone pratiche in gesti concreti, modificando i propri comportamenti in considerazione delle implicazioni ambientali e sociali.
Lo scopo di questo progetto è mostrare come si possono applicare semplici accorgimenti per ridurre gli impatti ambientali correlati all’organizzazione di questo tipo di eventi e considerare gli acquisti “verdi” come
uno strumento per ottenere risultati, soprattutto in termini di riduzione dei rifiuti e di gestione della raccolta differenziata.
Nell’ambito del progetto ECOSAGRA stiamo provando ad attuare una riorganizzazione delle procedure di acquisto dove, a fianco del normale costo del prodotto, si valutano le compatibilità ambientali dello stesso, come ad esempio conoscere il suo ciclo di vita (produzione – distribuzione – uso – smaltimento). Una sorta di GPP (Green Public Procurement) messo in pratica in ambito privato dall’associazione di volontariato.
Pur consapevoli degli impatti ambientali correlati ad una manifestazione del genere non sono sicuramente i più rilevanti, abbiamo scelto di affrontare il tema perché questi ambiti sono i più adatti a veicolare messaggi ai cittadini, orientati a promuovere nuovi stili di vita e comportamenti eco-compatibili.
La sfida del 2013, è quella di promuovere,
incentivare e realizzare una manifestazione ecocompatibile promuovendo una serie di azioni per ridurre la produzione dei rifiuti con una gestione corretta e sostenibile degli stessi per il raggiungimento degli obiettivi:

Procedure e accorgimenti per la realizzazione della ECOSAGRA:
I criteri di eco-compatibilità sono stati introdotti sin dalle prime attività della segreteria organizzativa: è in questo momento infatti che la manifestazione è stata progettata ed è stata fatta la scelta dei fornitori per l’acquisto della maggior parte dei materiali. Durante la fase progettuale è stato organizzato un incontro con tutti i soggetti coinvolti partendo dall’analisi della metodologia organizzativa delle precedenti edizioni che è servita a mettere in luce gli aspetti maggiormente critici da un punto di vista ambientale.

Per le manifestazioni come la nostra questo capitolo costituisce una delle maggiori voci inquinanti, sia in termini di risorse impiegate, sia in termini di rifiuti indifferenziati prodotti;

ASPETTI INFORMATIVI E DI COMUNICAZIONE

Tutte le azioni sopraelencate, relative alla raccolta differenziata, all’utilizzo di materiale riciclabile, compostabilee/o riutilizzabile saranno ben evidenziate nel corso della festa da rendere partecipi tutti gli utenti attraverso il materiale pubblicitario relativo alla manifestazione stessa.


Collegamenti: http://www.pubblicaassistenzapisa.it/

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