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Il 5 per mille 2011 avrà un tetto di 300 milioni.
Come sapete la Legge di stabilità approvata il 7 dicembre 2010 aveva fissato per il 5 per mille un tetto di 100 milioni, un quarto di quello degli anni precedenti e del fabbisogno stimato.
Il Decreto n. 225 del 2010, approvato dal Governo il 23 dicembre e pubblicato in GU il 29 dicembre, ha aggiunto a quel tetto altri 200 milioni e, per ristabilire la quota a 400 (come negli anni precedenti) ha infine utilizzato i 100 milioni già presenti nella legge di stabilità 2011 ma vincolati alla ricerca e all’assistenza dei malati di SLA.
Il Decreto si trova oggi all’esame delle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio del Senato e giungerà in aula per la presentazione e il dibattito il prossimo 10 febbraio mentre dal 15 al 18, si terrà la discussione e la votazione degli emendamenti.
Anche a seguito delle pressioni del mondo del volontariato e del terzo settore numerosi Senatori, che ringraziamo, hanno presentato in Commissione emendamenti tendenti a riportare il 5 per mille a 400 milioni.
“E’ necessario e urgente sollecitare tutti i senatori affinchè nei prossimi giorni in Commissione e in aula votino a favore di questi emendamenti, restituendo al volontariato e terzo settore la parte di 5 per mille tolta lo scorso dicembre” – afferma Marco Granelli, presidente di CSVnet. “Invitiamo quindi tutti – conclude – ad inviare urgentemente il maggior numero di appelli, via e mail o fax agli indirizzi dei senatori dei proprio collegi o conosciuti”.
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