L’impatto della legge delega fiscale e assistenziale sul nostro welfare e sulla vita dei cittadini

IL FORUM DEL TERZO SETTORE PRESENTA I DATI ALLA STAMPA

Roma, martedì 8 novembre 2011 Sala Stampa della Camera dei Deputati  Via della Missione 4 ore 14.30

Come può il welfare italiano, settore negli ultimi anni fortemente sottofinanziato, diventare una fonte da cui trarre risorse per il risanamento per i conti pubblici? Si ricorda che il Fondo nazionale per le politiche sociali è sceso dai 929,3 milioni di euro del 2008 ai 274 milioni nel 2011.

Come può la riforma del welfare proposta garantire una riduzione dei costi pur assicurando sevizi adeguati alle famiglie e alle persone con disabilità, tutelando la tenuta sociale e il rispetto dei diritti fondamentali?

Su questi temi il Forum del Terzo Settore presenta un’analisi supportata da dati particolarmente rilevanti che smentiscono i pretesi obiettivi della legge delega di riforma fiscale e assistenziale, in discussione in questi giorni alla Camera.

Intervengono:
Andrea Olivero
, Portavoce del Forum del Terzo Settore
Cristiano Gori, docente di Politica Sociale all’Università Cattolica di Milano

comunicato stampa Forum Terzo Settore

 

Vedi anche

Il libro nero del Welfare di FISH 

Congiuntamente alla campagna Sbilanciamoci!, FISH ha realizzato il dossier Libro nero sul welfare italiano, documento più importante che mai data la situazione economica e politica.

Annichilire le politiche sociali in Italia – come sta facendo il Governo da tempo – non ci farà uscire dalla crisi, ma aggraverà la situazione della nostra economia”. È questo il giudizio espresso da Pietro Barbieri (Presidente FISH), della campagna I diritti alzano la voce, e da Giulio Marcon, portavoce della campagna Sbilanciamoci!, in occasione della presentazione.

Il documento – un vero e proprio dossier, ricco di dati e informazioni dettagliate – porta il sottotitolo Come il Governo italiano – con le manovre economico-finanziarie e la legge delega fiscale e assistenziale – sta distruggendo le politiche sociali e azzerando la spesa per i diritti. Il testo, infatti, analizza nel particolare i tagli al sociale e alla sanità previsti nella legge di stabilità e nelle manovre correttive del 2011, valuta gli impatti dei tagli sugli enti locali e i servizi ai cittadini, esamina la delega al Governo per la riforma fiscale e assistenziale in discussione alla Camera…continua

 

Torna in alto