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Bridge: al via il progetto con l’alta formazione per dipendenti delle segreterie della rete Anpas
Il 21 e 22 giugno a Pisa, presso l’Hotel Galilei, all’interno del progetto BRIDGE, cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, 61 partecipanti, tra dipendenti e volontari delle segreterie regionali e nazionale, si incontreranno, per il primo modulo dedicato all’alta formazione di figure chiave e strategiche interne alla rete e volto a stimolare uno sviluppo e una visione organica e consapevole del movimento nella sua dimensione di rete associativa.
Il corso per gli operatori delle segreterie si pone, alla luce delle recenti opportunità normative innescate dalla Riforma del Terzo Settore, come obiettivo generale, oltre il rafforzamento e potenziamento dell’intero movimento e delle sue risorse umane, quello di ampliare e di valorizzare il portafoglio di servizi erogato sui territori ponendo l’accento sull’attività di monitoraggio e autovalutazione delle proprie associate. Il percorso formativo, che si articolerà in 4 moduli da 16 ore ciascuno, si aprirà con una plenaria di due giorni in cui verranno toccati argomenti tecnici legati alla Riforma del Terzo settore e in occasione della quale si svilupperanno attività trasversali di team building e capacity building, gestione dello stress, superamento delle barriere comunicative e crescita condivisa. I docenti del corso, tutti con una lunga esperienza didattica e provenienti dai più noti istituti di ricerca italiana (fra cui Università di Pisa, LUMSA, Centro Integrato per la Crescita e il Benessere Psico-Corporeo, Scuola IAD), da settimane lavorano sinergicamente nella definizione di un’offerta formativa capace di coprire i bisogni manifestati dai discenti in risposta a questionari formulati ad hoc da Social Hub, fornitore esterno di progetto per le attività di valutazione e monitoraggio.
Il referente politico di progetto, Egidio Pelagatti, membro della Direzione Nazionale Anpas, si dichiara fortemente soddisfatto dell’opportunità che, attraverso il progetto BRIDGE e grazie al cofinanziamento ministeriale, l’intero movimento Anpas sta cogliendo, perché “in un momento di cambiamento come quello che sta vivendo il Terzo Settore oggi in Italia investire nel potenziamento dell’infrastruttura materiale e immateriale è la carta vincente nella salvaguardia della specificità della nostra rete nazionale. In particolare, l’alta formazione a cui abbiamo pensato per i nostri dipendenti, dirigenti e volontari rappresenta una risorsa unica dalla quale attingere per poter disporre di un vantaggio competitivo in termini di erogazione e varietà dei servizi delle nostre associate, motivazione per tutte le risorse umane del movimento, acquisizione di conoscenze e competenze, valorizzazione di talenti e attitudini”.
“Un momento di passaggio e di revisione molto delicato che però ci vede protagonisti con la formazione e lo stare insieme” così ha esordito Fabrizio Pregliasco, presidente Nazionale Anpas. “Dalla Riforma del Terzo Settore a quella della Protezione Civile in un contesto complesso come questo ci vede chiamati a riflettere su come riorganizzare Anpas per il futuro. La nostra attività è nata prima della legge 266, da cittadini che più di 150 anni fa volevano il welfare che si mettevano insieme e ad oggi quello spirito resta lo stesso per continuare a garantire una palestra per volontari veri e seri dove si possano far bene le cose”.
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