Bosisio, la Croce Verde cerca la nuova sede

Pregliasco: "La sede è il cuore di ogni pubblica assistenza: sarà un disagio per i soci".

La disposizione dell'ASL "la causa delle deformazioni, con relativo distacco di alcune piastrelle del pavimento, è da attribuire alla presenza sul solaio del primo piano di una serie di armadiature contenenti una notevole quantità di documentazione cartacea", si legge sulla lettera dell'Asl inviata congiuntamente all'associazione di volontariato e al Comune di Bosisio Parini.  L'azienda sanitaria "dispone che l'edificio in oggetto venga rilasciato nel più breve tempo possibile compatibilmente con i tempi di trasloco".

“Seguiamo da vicino le vicissitudini di tutte le nostre associate” dichiara Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas, “la sede è il cuore di ogni nostra pubblica assistenza e per questo auspichiamo una rapida soluzione di questa incresciosa situazione che conoscendo l’associazione non determinerà disfunzioni ai servizi alla cittadinanza, ma sicuramente disagi per i soci”.

La comunicazione del consiglio direttivo della Croce Verde - Il Consiglio direttivo della Croce Verde si è riunito in seduta straordinaria Sabato 30 agosto 2014 a seguito della lettera inviata dall’ASL, proprietaria dello stabile sede dell’associazione, nella quale si invita a lasciare i locali “nel più breve tempo possibile compatibilmente con i tempi necessari al trasloco” a causa di problemi strutturali degli stessi.

 

Il Consiglio, nel ringraziare ASL per lo sforzo profuso a favore di Croce Verde attraverso il lungo comodato gratuito che ha garantito una casa a tutti i volontari per tanti anni, ha dato mandato al Presidente di fissare un appuntamento con la direzione generale dell’ASL per definire i termini e le modalità dell’abbandono dei locali.

 

Il Consiglio ha dato mandato al Vice Comandate di liberare immediatamente gli armadi del piano superiore che in base alla perizia rilasciata all’ASL hanno contribuito a determinare le fessurazioni che indeboliscono la struttura.

Nel prendere atto della proposta dell’Amministrazione Comunale di Bosisio, che ha messo a disposizione i locali di Casa Francesco a titolo gratuito e temporaneo, e nel ringraziare il Sindaco dell’immediato e fattivo interessamento alle sorti dell’Associazione, il Consiglio si impegna ad analizzare l’offerta stessa in termini di costi e compatibilità con le esigenze dell’Associazione in relazione ai tempi di concessione dei locali e alla loro idoneità a ospitare volontari e mezzi di Cv.

 

Il Consiglio ha dato mandato a tre suoi componenti - Vice Presidente, Comandante e Responsabile telefoni e radio - di valutare i termini dalla proposta del Comune e contestualmente di verificare l’esistenza di soluzioni alternative sul territorio di Bosisio idonee ad accogliere mezzi, volontari e supporti tecnologici della Cv.

 

Presidente e consiglio terranno costantemente informati i volontari dell'evoluzione della situazione anche attraverso incontri aperti a tutti.

 

Il Consiglio ha dato mandato al Presidente di rendere edotte le Amministrazioni dei 17 Comuni che Croce Verde serve da 45 anni, 24 ore su 24, della situazione di emergenza che si è venuta a creare e di prendere – in collaborazione con la struttura di comunicazione dell’Associazione – le iniziative necessarie per informare la popolazione della situazione anche attraverso l’adozione di  campagne ad hoc.
     

 

Il Consiglio infine rassicura che i servizi dell’Associazione non subiranno alcun rallentamento e che le convenzioni in atto con soggetti pubblici e privati verranno rispettate in toto.

 

 

 

Salute 2.0 Croce Verde Bosisio

 

 

http://www.croceverdebosisio.org/sito/default.aspx

 

Su questo sito usiamo cookies per migliorare la tua esperienza di navigazione. Questi cookies sono essenziali per le funzionalità del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy. I accept cookies from this site.