Comunicati stampa

"Un bilancio semplice e chiaro, che rappresenta con grande efficacia le varie attività dell'organizzazione e dei 90.000 volontari”

 

Milano, 2 dicembre 2013 – Si è svolta oggi, presso la sede di Borsa Italiana, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la 49ma Cerimonia di consegna degli Oscar di Bilancio, premio promosso e gestito da FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana. L’Oscar di Bilancio 2013 ha premiato quest’anno 10 diverse categorie grandi e piccole, dal finanziario al manifatturiero, che sono state valutate da 9 Commissioni di segnalazione, composte complessivamente da oltre 100 professionisti individuati dalle Associazioni Partner, insieme all’autorevole Giuria: all'Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze l'Oscar per le organizzazioni non erogative Nonprofit

 

La motivazione dell'Oscar 2013 al Bilancio Anpas. “La rendicontazione appare di ottimo livello. Il bilancio di esercizio è chiaro e ben dettagliato nella presentazione dei valori di spesa e di ricavo. In molti casi è presentata la comparazione con gli ultimi tre esercizi. Il bilancio sociale è semplice e chiaro rappresenta con grande efficacia le varie attività dell'organizzazione e dei 90.000 volontari. Particolare riguardo è riservato alla formazione degli operatori quale garanzia della qualità degli interventi. Una piccola sintesi tascabile illustra tutti gli elementi chiave e permette un’ampia diffusione dei dati. Valida ed efficace anche la versione online del bilancio”.

 

A ritirare il premio, per Anpas, il neoeletto presidente Fabrizio Pregliasco e Fausto Casini, presidente uscente. «Per un movimento come l'Anpas la trasparenza e la correttezza della gestione del denaro che ci viene affidato dalle comunità è un momento fondamentale per portare avanti le nostre idee – ha dichiarato il presidente Pregliasco - La trasparenza include gli aspetti più contabili, con il bilancio economico, ma è completata dal bilancio sociale, cioè dal risultato dell'utilizzo e dalla restituzione di quel denaro. Questo premio invita a migliorare ulteriormente una realtà federata come la nostra e ci rafforza nella strada che ci porta ad avere un bilancio consolidato sull'opera quotidiana di centomila cittadini italiani che vogliono servire la loro comunità» (ascolta la dichiarazione di Fabrizio Pregliasco).

 

Anpas Oscar del Bilancio 2013

«ll bilancio sociale fa capire quanto la nostra attività sia orientata verso gli obiettivi valoriali del nostro movimento e della nostra storia», afferma Fausto Casini, presidente uscente. «lLa tenuta trasparente è condizione essenziale  per la democrazia associativa rendendola più dinamica e orientata al merito. Questo premio è un riconoscimento di "buona pratica”  e rafforza un modello e un metodo che, costruito nella sede centrale di Anpas, può diventare riferimento per i nodi della nostra rete, regionali singole associazioni di pubblica assistenza».

 

L’Oscar di Bilancio esamina e valuta gli aspetti di comunicazione, struttura e fruibilità da parte di tutti gli stakeholder, del reporting delle Società/Enti che vi partecipano, senza entrare nel merito dei risultati economici e di ambito ambientale e sociale. Un laboratorio permanente dove si recepiscono e sviluppano idee che nascono dall’analisi e dalle aspettative di una comunità economica in continua evoluzione.

 

E’ intervenuto in apertura in collegamento video Flavio Zanonato, Ministro dello Sviluppo Economico: “Considero questo Premio molto rilevante per il sistema delle imprese che oggi competono sempre di più anche sulla trasparenza e qualità dei loro bilanci, per trovare consenso tra i propri stakeholder e ottenere credibilità sui mercati. E’ noto che il nostro Paese sta attraversando una fase di crisi economica molto pesante, ma è anche noto che in molti settori continuiamo ad essere forti e competitivi. Lo siamo soprattutto quando portiamo i nostri prodotti all’estero, quando innoviamo tecnologicamente le nostre attività produttive e sappiamo rendere conto del nostro operare. Oggi nel mercato globale, così come nel mercato interno, la credibilità sulla qualità di un prodotto, sulle procedure attraverso le quali questo viene commercializzato, sulle attività che ne consentono la produzione è una moneta fondamentale. E io davvero ringrazio la comunità dell’Oscar di Bilancio per questo premio, perché mette in risalto una delle caratteristiche indispensabili che devono avere le nostre aziende: la trasparenza. Le imprese italiane sono un pezzo fondamentale della capacità di competere del nostro Paese, questo Premio lo mette in evidenza, e di questo grande lavoro vi ringrazio a nome di tutto il Governo.”

 

Da quest’anno, la Giuria è presieduta dal professor Andrea Sironi, Rettore dell’Università Bocconi di Milano che ha dichiarato: “E’ un onore per me raccogliere il testimone del collega Angelo Provasoli e presiedere la Giuria di un Premio così prestigioso e con una lunga tradizione. Desidero esprimere un particolare ringraziamento ai Commissari e ai membri della Giuria per il lavoro accurato e approfondito nell’esame delle numerose candidature. In un Paese che desidera riattivare un percorso virtuoso di crescita e sviluppo, la trasparenza e l’accountability di imprese, istituzioni finanziarie, amministrazioni pubbliche, rappresentano condizioni fondamentali”.

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La motivazione

"La rendicontazione appare di ottimo livello. Il bilancio di esercizio è chiaro e ben dettagliato nella presentazione dei valori di spesa e di ricavo. In molti casi è presentata la comparazione con gli ultimi tre esercizi.Il bilancio sociale è semplice e chiaro rappresenta con grande efficacia le varie attività dell'organizzazione e dei 90.000 volontari. Particolare riguardo è riservato alla formazione degli operatori quale garanzia della qualità degli interventi.Una piccola sintesi tascabile illustra tutti gli elementi chiave e permette un’ampia diffusione dei dati. Valida ed efficace anche la versione online del bilancio".

Ascolta la dichiarazione di Fabrizio Pregliasco - audio


Il bilancio economico 2013 Anpas

Il bilancio sociale 2012 Anpas

Bilancio sociale
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Roma, 31 luglio - Un Anpas esprime soddisfazione per l'approvazione definitiva al Senato dell’emendamento che estende la definizione di “prestazione effettiva di lavoro” anche alle assenze per la donazione di sangue ed emocomponenti.
Il Senato, con 174 voti favorevoli, 53 contrari e un astenuto ha approvato definitivamente, in terza lettura, il decreto-legge n. 101, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni (ddl n. 1015-B).

La norma costringeva i lavoratori donatori di sangue ad allungare la propria permanenza sul posto di lavoro per un numero di giorni pari ai permessi ottenuti per i prelievi.

Montecitorio

Anpas Toscana: Il Parlamento cancelli questa norma iniqua

L'IMU è legge e il no profit dovrà pagare, Anpas: “L'ennesima dimostrazione del disinteresse verso il sociale dell'ennesimo Governo”

La conversione del decreto Imu in legge inciderà gravemente sulle risorse già scarsissime sul volontariato e su tutto il Terzo Settore. "Questo dimostra, ancora una volta, il più totale disinteresse da parte dell'ennesimo Governo che si è succeduto negli ultimi anni verso uno dei pochi ambiti della vita pubblica e civile che continua a produrre valore e welfare nel nostro Paese", afferma Mauro Giannelli, vicepresidente Anpas. "È una tassa incomprensibile non solo perché colpisce chi, come il volontariato, non riceve profitto dal mantenimento di una sede associativa, ma anche perché va a incidere sui bilanci di associazioni che ogni giorno combattono con inefficienze e tagli costanti che continuano a mettere in crisi il mantenimento dello stato sociale in Italia".

Montecitorio

 

Omofobia, Pregliasco (Anpas): Terribile il suicidio del ragazzo di Roma, ora auspichiamo un miglioramento della legge al Senato

Roma 28 ottobre – «Il suicidio del ventunenne di Roma è una tragedia che impone a tutti noi una maggiore attenzione nei confronti dell'omofobia», dichiara Fabrizio Pregliasco, vicepresidente Anpas. «Auspichiamo che il Senato discuta presto la legge contro l’omofobia e la transfobia migliorando, anche grazie all’esperienza delle associazioni gay, lesbiche e trans, il testo licenziato dalla Camera dei Deputati, in modo da rispondere con efficacia a questi fenomeni», continua Pregliasco.

«Siamo a disposizione, con i nostri volontari e le nostre strutture, a sostenere famiglie, scuole, istituzioni pubbliche e associazioni nella lotta a qualunque tipo di discriminazione nel rispetto dell'articolo 3 della nostra Costituzione che recita: "È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese"».

 

Pregliasco

 

Trasporto sanitario, Anpas: positivo l'incontro con il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture 

Roma 24 ottobre – Grande soddisfazione per la delegazione Anpas che ieri, a Roma, presso la Direzione Generale della Motorizzazione del Ministero dei Trasporti, ha presentato richieste di modifica delle normative riguardanti il codice della strada e il trasporto sanitario. 

Esenzione del pedaggio autostradale, innalzamento a 4000 kg del limite del peso delle ambulanze, introduzione della patente di servizio per gli autisti di automezzi dedicati alle attività di soccorso sanitario e di protezione civile, definizione della normativa per i veicoli speciali per il trasporto di persone in particolari condizioni, esplicitazione della possibilità di trasporto di un familiare accompagnatore sull'ambulanza: questi i cinque i punti oggetto dell'incontro e che, secondo Fabrizio Pregliasco, vicepresidente Anpas, “sono fondamentali per il proseguo di una delle principali attività messe in atto in tutta Italia ogni giorno dalle 875 associazioni di pubblica assistenza Anpas. Esprimiamo apprezzamento per la disponibilità dei nostri interlocutori ad ascoltare e accogliere le istanze di una realtà come la nostra che, insieme alle Misericordie, coprono circa il 70% dei servizi di emergenza e trasporto di malati ed infermi che vengono effettuati sull'intero territorio nazionale”. 
Esenzione pedaggio autostradale. Anpas ha chiesto la modifica delle norme sull'esenzione del pedaggio autostradale per la specificazione della definizione di veicoli “adibiti al soccorso”. Anpas ha ottenuto, da parte dei rappresentanti del Ministero dei Trasporti la disponibilità ad una interlocuzione con Autostrade S.P.A. per l'esenzione dei costi del Telepass. Anpas ha ottenuto da parte dei rappresentanti del Ministero dei Trasporti la disponibilità a modificare, per un necessario aggiornamento, la Circolare del  Ministero dei Lavori Pubblici  del 1997 [n. 3973 del 5/8/1997] anche in riferimento a quanto espresso dalla sentenza della Corte di Giustizia Europea, recepita dalla recente sentenza del Consiglio di Stato, dove si afferma che “i servizi pubblici di soccorso comprendono solitamente sia i servizi di trasporto medico d’urgenza sia servizi di trasporto sanitario qualificato”. È stÈ stato segnalato che la società Autostrade per l’Italia Spa ha dato recentemente disdetta (a far data dal 1 marzo 2014) ad Anpas (e ad altre organizzazioni di volontariato) dell’accordo in essere dal 1999 per la fornitura di Telepass esenti in comodato d’uso gratuito, ottenendo dal Ministero la disponibilità ad una interlocuzione con Autostrade per confermare l'esenzione e rinnovare l’accordo.
Innalzamento del limite del peso delle ambulanze. Sarà importante lavorare per stabilire un dialogo in Italia e in Europa nei confronti delle normative europee che stabiliscono a 3500kg il limite del peso delle ambulanze.  Anpas ha portato all'attenzione dei rappresentanti delle istituzioni l'esperienza diretta della dotazione tecnica ed elettromedicale oggi sempre più imprescindibile all'interno di ogni ambulanza tale da chiedere l'innalzamento del limite del peso a 4000kg.
Al termine dell'incontro Mauro Giannelli, vicepresidente di Anpas, ha dichiarato: “Non lottiamo per modifiche a norme o regolamenti per favorire  il volontariato Anpas, ma per l'affermazione del diritto alla salute e il benessere dei cittadini. Se su un'ambulanza sale un familiare rendo più efficace l'intervento. Ogni qualvolta che una persona ha bisogno di essere portata in ambulanza, vuol dire che è in una situazione oggettivamente critica, e ha il diritto di non fare la coda in Autostrada, di non pagare il pedaggio e di essere trasportata in modo veloce”.

Marche - la protesta delle ambulanze

 


 

 

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