Proroga al 31 ottobre 2020 l’approvazione dei bilanci per gli Enti del Terzo Settore. Pregliasco: “una presa in carico di tutto ciò che stiamo facendo in questa emergenza merita tutta l’attenzione possibile da parte delle Istituzioni”

 Covid19 - L'assistenza dei volontari Anpas

18 marzo 2020 – Nello specifico il testo contiene le misure contro l’emergenza covid-19 e diversi provvedimenti specifici per il Terzo settore. A partire dalla previsione della cassa integrazione in deroga, per lavoratori di qualsiasi datore di lavoro e di qualsiasi dimensione, compresi gli enti del Terzo settore. Viene prorogato al 31 ottobre 2020 il termine, attualmente fissato al 30 giugno 2020 per l’adeguamento degli statuti per le Odv, Aps e Onlus che potranno approvare i propri bilanci entro il 31 ottobre prossimo.

“Apprendiamo con soddisfazione l’accettazione della nostra richiesta, attraverso il Forum del Terzo Settore, riguardo la proporga dei termini di approvazione  dei bilanci per gli Enti del Terzo Settore e dello svolgimento delle assemblee previsti per statuto”, ha commentato Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas.

“È un momento difficile per tutti noi sia nell’operatività come volontari e addetti al soccorso, sia come lavoratori e dipendenti. Le pubbliche assistenze non si stanno risparmiando e stanno dimostrando tutto quel senso di responsabilità verso i più deboli e da chi è colpito da questa emergenza: una presa in carico di tutto ciò che stiamo facendo in questa emergenza che merita tutta l’attenzione possibile da parte delle Istituzioni”

Anche per le imprese sociali il termine per l’adeguamento alla Riforma viene portato al 31 ottobre. I servizi educativi e scolastici sospesi potranno essere forniti con modalità alternative attraverso forme di coprogettazione con gli enti locali. Prevista anche per Odv, Aps e Onlus la sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria. Non mancano poi misure di sostegno al lavoro estese a tutto il Terzo settore e misure fiscali a sostegno delle famiglie e delle imprese e provvedimenti a tutela delle persone con disabilità e delle loro famiglie con misure compensative di sostegno anche domiciliare. Presenti nel decreto anche importanti provvedimenti per sostenere il settore della cultura e quello sportivo.

La nota del Forum

Il decreto legge 17 marzo n. 18 sulla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 17/03/2020, cosiddetto CURA ITALIA

Una sintesi del Decreto che proroga al 31 ottobre 2020 l’approvazione dei bilanci per gli Enti del Terzo Settore e, di conseguenza, anche lo svolgimento delle assemblee (elettive e non) previste statutariamente, nonché l’adeguamento degli statuti sulla base del CTS.

Il Decreto licenziato dal Consiglio dei Ministri in data lunedì 16 marzo e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.70 del 17 marzo 2020, ha introdotto misure di sostegno alle imprese e l’economia, prevedendo anche proroghe dei termini di adozione dei rendiconti annuali 2019 e dei bilanci di previsione 2020-2022. Le norme precedentemente emanate di contenimento dell’epidemia e a tutela della sicurezza pubblica coinvolgono anche il terzo settore, con effetti problematici in termini di organizzazione e funzionamento degli enti non lucrativi.

Conseguentemente, con l’ art. 35 del Decreto, il Governo prevede il differimento (al 31 ottobre 2020) di una serie di termini che riguardano:

– l’approvazione delle modifiche statutarie di adeguamento alla riforma del terzo settore (primo e secondo comma) in modo tale da preservare la funzionalità di detti enti, in questo periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria.

– la possibilità, per l’anno in corso, di approvare i bilanci entro la data del 31 ottobre 2020 (terzo comma). Ciò anche ove previsioni di legge, regolamento o statuto diano diverse indicazioni.

Questa possibilità riguarda gli enti per i quali la scadenza del termine di approvazione dei bilanci ricade all’interno del periodo emergenziale, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020 (la cui durata viene stabilita di 6 mesi). Detti enti sarebbero infatti tenuti a riunire gli organi competenti per procedere all’ approvazione dei bilanci, con evidenti difficoltà a garantire il rispetto delle norme sulla distanza di sicurezza introdotte per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Lo stesso dicasi per le Assemblee di approvazione delle modifiche statutarie.

Con riferimento alle tipologie di enti interessati, l’ art. 35 del Decreto indica:

· le organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte negli appositi registri (di cui all’articolo 10, del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460 );

· le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali e delle province autonome di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266;

· le associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e delle province autonome di Trento e Bolzano di cui all’articolo 7 della legge 7 dicembre 2000, n. 383

Agenzia delle entrate – Le associazioni iscritte agli appositi registri la sospensione fino al prossimo 30 aprile dei soli versamenti delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi INAIL in scadenza il 16 marzo 2020 – l’articolo

 

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