Il vicepresidente vicario di Anpas Niccolò Mancini nel coordinamento nazionale del Forum del Terzo Settore

Roma, 20 ottobre 2021 – Combattere le diseguaglianze, affermare un modello di sussidiarietà circolare, spingere per il completamento della Riforma: sono queste le priorità di Vanessa Pallucchi, la nuova portavoce del Forum Nazionale Terzo Settore, principale organismo di rappresentanza unitaria del Terzo settore italiano, che rappresenta 94 organizzazioni nazionali e oltre 158.000 sedi territoriali nel volontariato, nell’associazionismo, nella cooperazione e dell’impresa sociale.

Pallucchi è stata eletta oggi dall’assemblea del Forum che si è riunita a Roma, come candidata unica al ruolo di portavoce, rivestito negli ultimi 4 anni da Claudia Fiaschi. Il suo obiettivo dichiarato è quello di “proiettare il Forum verso il futuro, e renderlo pronto a cogliere le nuove e complesse sfide che ci attendono“.

Per questo motivo il Forum stesso dovrà “adeguare il proprio modello organizzativo e di funzionamento”, sostiene la neoportavoce, al fine di “valorizzare ulteriormente tutte le ricche e diverse esperienze dei vari soggetti che compongono il Terzo settore e il Forum stesso, unitamente a un nuovo protagonismo del territorio a partire dai Forum regionali e territoriali“. Anche per questo, sottolinea Pallucchi, “si pone forte e non eludibile la questione del sostegno agli enti del Terzo Settore a garanzia della sostenibilità e prosecuzione delle proprie attività e servizi soprattutto dopo le difficoltà emerse dal post pandemia“.

Niccolò Mancini, vicepresidente vicario Anpas eletto nel coordinamento nazionale “Oggi un momento importante di autodeterminazione democratica per il mondo del Terzo Settore. Un ringraziamento sincero agli organismi e alla Portavoce uscente e un grande augurio a tutti i neo eletti e particolarmente alla Portavoce Vanessa Pallucchi. Penso che uno degli obiettivi primari di questo nuovo corso storico sarà quello di consolidare il ruolo sociale delle organizzazioni del Terzo Settore, amplificandone l’impatto sociale e stimolando il dialogo tra tutte le realtà che rappresentano una straordinaria eterogeneità di reti, strumenti e soluzioni”.

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