Anpas alla Terza Edizione del Meeting dei Giovani del Mediterraneo.

Dar vita a una rete formata da organizzazioni giovanili di tutto il Mediterraneo. È questo l’obiettivo che si propone il Meeting dei Giovani del Mediterraneo – MeYouMe (Mediterranean Youth Meeting) – di quest’anno, che prenderà il via domani, a Cosenza l’Auditorium “A. Guarasci” in Piazza XV Marzo. Anpas sarà presente con le proprie esperienze e i propri volontari.meyuoume

200 giovani dai 18 ai 35 anni – metà dei quali italiani e metà stranieri provenienti dal Nord Africa, dal Vicino Oriente, dai Balcani e dall’Europa Meridionale – si incontreranno a Cosenza, dal 27 al 31 ottobre 2011, per decidere finalità, organizzazione e attività della rete, pensata come una piattaforma stabile di collaborazione e scambio fra le diverse realtà giovanili. Già deciso il nome: MANY – Mediterranean Autonomous Network for Youth. La rete sarà collegata ad altri soggetti interessati a collaborare con le associazioni giovanili: organizzazioni civiche non giovanili, enti formativi, istituzioni pubbliche locali e nazionali, fondazioni, ecc.

Promotori dell’iniziativa sono il Movimento di Volontariato Italiano (MoVI), la cooperativa sociale cosentina Delfino Lavoro, la Provincia di Cosenza, il Comune di Cosenza, l’Università della Calabria e la Fondazione Carical. Hanno aderito il Forum del Terzo Settore, la Convol, CSVnet, Acli, Anpas, Arci, Avis, Ctg. Il Dipartimento della Gioventù e Federcasse hanno co-finanziato la manifestazione, che è inserita tra le azioni per l’Anno Europeo del Volontariato del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Tema del MeYouMe 2011 è “Disegniamo il nostro futuro! Spazi di partecipazione dei giovani nei cambiamenti sociali”. Il riferimento è, soprattutto, alle rivoluzioni avvenute sulla sponda sud del Mediterraneo, ma anche agli indignados spagnoli e alle iniziative analoghe che sono nate in vari paesi occidentali. Eventi che hanno visto protagonisti proprio i giovani.

“Realizzare la terza edizione di MeYouMe proprio nell’anno della Primavera araba e della nascita di tanti movimenti giovanili nel Mediterraneo è un’esperienza straordinaria”, ha affermato Giovanni Serra, consigliere di Delfino Lavoro e vicepresidente del MoVI. “I giovani che saranno presenti a Cosenza porteranno con sé l’entusiasmo della partecipazione e il desiderio della condivisione. La rete MANY che nascerà durante MeYouMe sarà, dunque, uno strumento che darà alimento a questo entusiasmo e a questa condivisione, consentendo ai giovani di rafforzare l’impegno comune per la costruzione di un Mediterraneo fondato sul dialogo e sulla cooperazione paritaria. Sarà importante, però, la generosità del mondo degli adulti. Alcune organizzazioni sociali, istituzioni pubbliche e agenzie educative hanno già deciso di sostenere la rete attraverso le loro risorse culturali, relazionali ed economiche. Ci aspettiamo che, in tutto il Mediterraneo, tanti altri facciano la stessa scelta”.

L’apertura del Meeting è previsto domani, 27 ottobre 2011, alle ore 10, presso l’Auditorium Guarasci. Intervengono Franco Bagnarol, Presidente nazionale del MoVI; Annamaria Odoardi, Presidente di Delfino Lavoro; On. Mario Oliverio, Presidente della Provincia di Cosenza; Mario Occhiuto, Sindaco di Cosenza; Federico Bria, Federcasse; Fausto Casini, Coordinamento Forum nazionale del Terzo Settore. Seguirà ai saluti istituzionali, la relazione dell’associazione egiziana Development No Borders, vincitrice del Premio Euro-Med per il Dialogo edizione 2010. Nel pomeriggio dalle 14:30 alle 18:30, sarà dato spazio alle esperienze di partecipazione giovanile nel Mediterraneo. Chiuderà i lavori della prima giornata di lavoro il Prof. Pietro Fantozzi, Direttore Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica dell’Università della Calabria.

Per gli oltre 200 giovani partecipanti del Mediterraneo, inoltre, è stato preparato un programma serale  con diverse iniziative all’insegna del divertimento sparse nei locali della città.

Leggi  

Cronaca di un’esperienza, di Mauro Giannelli

Many, una rete con l’uomo al centro di Giuseppe Trimarchi

Le impressioni, di Ilaria Lucaroni


Guarda

Dal Meeting dei Giovani del Mediterraneo la testimonianza di May Eddib, 30 anni, ingegnere informatico, Libia.


     

It’s a great opportunity to exchange cultures and knowledge by making new relationships with people from different backgrounds

Link

http://meyoume.rexpo.it/

 

Torna in alto