6 luglio 2017 – La tesina di Giulia, volontaria Anpas, che insieme a Federica ha portato il “volontariato” alla maturità 2017

Maturità, la tesina di Federica sul volontariato

Ho iniziato spiegando il perché ho scelto questo argomento, ossia perché faccio già parte di un’associazione di volontariato: la Croce Verde di Villa Rosa di Martinsicuro (TE).
Ho iniziato a fare volontariato qui l’anno scorso e in un anno ho imparato molte cose e ho conosciuto persone che mi hanno dato spesso anche lezioni di vita: è un ambiente che in poco tempo mi ha fatta crescere notevolmente e quindi ho deciso di incentrare la mia tesina sul volontariato e sulle pubbliche assistenze anche per saperne un po’ di più riguardo a ciò che mi piace ormai definire “La mia seconda casa”.
Dopo aver spiegato cosa significa il termine “Volontariato” e aver fatto due ulteriori esempi (in lingua straniera) di associazioni no-profit; le quali la Grameen Banck e la Banca etica, ho spostato l’attenzione sul volontariato in Italia, riportando i dati ISTAT che illustrano una partecipazione del 12.6% di italiani che praticano volontariato. Ho poi elencato i requisiti richiesti dalla legge che devono avere le associazioni di volontariato con accenni alla Legge Quadro n°266 dell’ 11 agosto 1991.
Come “esempio” di associazione, ho deciso appunto di parlare delle Anpas partendo dalla loro nascita. Ho poi fatto un percorso storico raccontando la loro storia dall’800 ad oggi  per dare modo anche ad altre persone di conoscere e capire l’importanza del “lavoro” che svolgiamo noi volontari.
Giulia Sacripante, volontaria Anpas

Maturità, la tesina di Giulia sul volontariato

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