25 novembre – Un nuovo traguardo firmato Anpas Comitato di Piacenza quello raggiunto il 13 novembre nella Sala  Consiliare del Comune di Gropparello: il Corso di Disostruzione Pediatrica organizzato dalla pubblica assistenza Val Vezzeno, in collaborazione con il Coordinamento Provinciale Anpas, ha trovato risposta positiva nella cittadinanza contando oltre 70 presenze. 

Un percorso formativo gratuito aperto alla popolazione è stato infatti promosso sul territorio della nostra  provincia con finalità di divulgazione delle Manovre Salvavita Pediatriche e della cultura della rianimazione  cardiopolmonare idonee per intervenire su soggetti in età pediatrica vittime di ostruzione delle vie aeree da  corpo estraneo.
Gli Istruttori Anpas, guidati da Massimiliano Gervasi e Cristina Vedovelli, hanno coinvolto i fruitori dell’iniziativa in una piattaforma inclusiva di un primo momento di spiegazione frontale e teorica illustrativa delle modalità e dei contesti di azione, e di un secondo momento articolato invece in isole di lavoro su manichino, supervisionate dagli Istruttori della P.A Val Nure e della P.A Val D’Arda. 

Piacenza corso di disostruzione pediatrica


Palpabile il consenso da parte della popolazione che, nella sua considerevole eterogeneità di interesse, età ed occupazione, ha risposto al programma imbastito dai volontari del circuito Anpas con orientamento alla riflessione, vivo entusiasmo e attiva partecipazione.
Il momento di formazione ha trovato conclusione nella consegna degli attestati da parte del Presidente della pubblica assistenza Valvezzeno Federico Sartori, che si è infine premurato di ringraziare tanto i partecipanti quanto l’amministrazione locale per la disponibilità della struttura.
Il considerevole numero di adesioni che ha quasi toccato quota 100 partecipanti, coniugato alla competenza di servizio dei nostri volontari, sono dunque confluiti in un piano formativo perfettamente riuscito nei suoi obbiettivi di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, informazione delle comunità e diffusione della cultura della coscienza del soccorso. 
Un bilancio conclusivo che ha pertanto fatto ancora una volta da cartina al tornasole, riflettendo nella sua realizzazione e nel suo ritorno il ruolo di qualità e rilevanza operativa di Anpas nella realtà dei nostri giorni. Il Coordinatore Provinciale Paolo Rebecchi ha quindi dichiarato il suo assenso sul continuare a dare supporto alla popolazione, non solo in termini di assistenza e supporto, che rimangono pur sempre i target primari delle pubbliche assistenze, ma anche sul piano culturale.

 


Mercoledì 6 novembre 2013 alle ore 17.30 presso la sede di Anpas Piacenza si è tenuta la conferenza stampa di presentazione per il corso di disostruzione pediatrica.

 

Ad aprire la conferenza è stato Paolo Rebecchi Coordinatore di Anpas Comitato di Piacenza, che ha ribadito la sempre maggior attenzione dell’opinione pubblica alle tematiche di soccorso, specie quelle che riguardano i bambini; Rebecchi ha segnalato che Anpas proseguirà con un piano di formazione sempre più rivolto anche al cittadino comune, per implementare la consapevolezza e quindi la possibilità di intervenire per chiunque in situazioni potenzialmente a rischio. Tra queste, si evidenzia inoltre, la pluriennale collaborazione con l’associazione il Cuore di Piacenza della Dottoressa Aschieri. A seguire è intervenuto Federico Sartori, Presidente della pubblica assistenza Valvezzeno di Gropparello e promotore dell’evento, che ha ringraziato il Comune di Gropparello per aver capito l’importanza della serata mettendo a disposizione la Sala Consigliare dove si terrà il corso gratuito aperto a tutti in data Mercoledì 13 Novembre alle ore 20.30. Gabriele Toloni, Coordinatore della Formazione di Anpas Piacenza ha evidenziato la capillarità di Anpas sul territorio, non solo dal punto di vista operativo ma anche da quello formativo evidenziando l’importanza della “costante formazione – informazione”.

Gli fanno eco Massimiliano Gervasi e Cristina Vedovelli, Infermieri Professionali ed Istruttori di Disostruzione Pediatrica, che con Andrea Casaroli, Soccorritore sui mezzi di pubblica assistenza, hanno ribadito la semplicità delle manovre in oggetto, atte a riconoscere e quindi a soccorrere un’eventuale occlusione parziale o totale delle vie respiratorie nei bambini delle differenti fasce di età.A fronte delle diverse richieste e causa il fatto che sempre più spesso vengono descritti incidenti e situazioni critiche riguardanti bambini vittime di eventi avversi causati dall’ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo che, se non prontamente trattati, in pochi minuti potrebbero tragicamente evolvere in arresto respiratorio e cardiaco, l’Anpas sta implementando i corsi sulla tematica in oggetto.Le statistiche ufficiali dell’ISTAT parlano chiaro: ad oggi il 27% delle morti cosiddette “accidentali” nei bambini da 0 a 4 anni avviene per soffocamento causato da inalazione di cibo o di un corpo estraneo. Nonostante nelle fasce di età superiori comprese tra i 5 e i 9 anni e tra i 10 e i 14 anni la percentuale di morti per soffocamento diminuisca progressivamente (11,5% e 4,7%), questa rimane comunque tra le cause più significative di “morte accidentale”.

Numerosi sono i fattori predisponenti per cui si arrivano tragicamente a contare in assoluto circa 50 morti all’anno nella fascia di età 0-14 anni.In chiusura è stata toccante la testimonianza di Gervasi, che ha ricordato un episodio che ha rafforzato l’importanza di tale corso, citando un evento accaduto nei primi giorni di gennaio del 2011, in cui una famiglia composta da padre madre e due bimbi di 2 e 7 anni in vacanza in montagna, ha vissuto degli attimi drammatici proprio causa un principio di ostruzione delle vie aeree del bimbo di due anni. Il tempestivo intervento della madre, che aveva frequentato un corso di disostruzione, ha permesso di scongiurare il peggio. 

Per chiunque fosse interessato a corsi GRATUITI di disostruzione pediatrica, si può rivolgere alla sede operativa di Anpas Comitato Provinciale di Piacenza al n° 0523614422 o via mail all’indirizzo info@anpaspiacenza.it.

 

 

 

 

 

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