Sabato 26 settembre in via Seriola a Dolo alle ore 17.15 Natalino Balasso, Gualtiero Bertelli e Marco Paolini tutti insieme per un evento, in collaborazione tra le realtà del territorio con
 la Croce Verde Marcon, a favore della Riviera del Brenta ferita lo scorso 8 luglio dalla terribile tromba d’aria.

Sono passati più di due mesi, i riflettori della cronaca si sono spenti, la solidarietà c’è stata ma per chi ha subito gravi danni è importante adesso non essere lasciati soli.
 Non serve solo a loro, serve a tutti noi dimostrare di sentirsi parte di un territorio non perché residenti, ma perché abitanti, vicini di casa, concittadini.

Serve a ciascuno per comprendere quanto possano essere fragili le nostre sicurezze di fronte a eventi estremi, come i cambiamenti climatici, e di quanto sia indispensabile prenderci cura l’uno dell’altro e del territorio che abitiamo.
Ci sono state altre iniziative, tutte lodevoli. Questa non vale più delle altre, ma farla a questa distanza di tempo serve a rinnovare l’impegno reciproco, a non lasciare indietro nessuno e allargare lo sguardo.
Un pomeriggio insieme per parlare, ascoltare, suonare in compagnia.
Ingresso con offerta libera, il ricavato servirà a sostenere le famiglie colpite dalla terribile tromba d’aria che l’8 luglio 2015 si è abbattuta sullaRiviera del Brenta.
Serve l’aiuto di tutti per aiutare chi ha avuto più sfortuna e dunque offerta libera, ma obbligatoria!
Il ricavato sarà gestito dal Comitato Opzione Zero che si impegna a coordinarne l’utilizzo secondo le richieste e le necessità.
INFO


Chiusa la raccolta fondi del numero solidale 45500

Sono pari a 211.058 euro i proventi della raccolta fondi in favore dei progetti di ricostruzione nella riviera del Brenta attraverso il numero solidale 45500, che si è chiusa lo scorso 15 settembre dopo dieci giorni di attivazione. La raccolta si era infatti aperta lo scorso 6 settembre, e ha consentito ai cittadini di donare 2 euro sia da cellulare che da rete fissa

Con la chiusura della campagna si procederà all’istituzione di un Comitato dei Garanti, che sarà composto da persone di riconosciuta e indiscussa moralità e indipendenza, con il compito di valutare le proposte per l’utilizzo dei fondi e di garantire la trasparenza nella gestione delle risorse stesse. Le somme raccolte dagli operatori telefonici saranno intanto versate su un conto infruttifero aperto presso la Tesoreria Centrale dello Stato in favore del Dipartimento, che le trasferirà alla Regione una volta ricevuta l’autorizzazione del Comitato dei Garanti.

L’attivazione del 45500, su proposta dalla Regione Veneto, è stata possibile in base a quanto stabilito nel protocollo d’intesa siglato nello scorso mese di novembre dal Dipartimento della Protezione Civile e dagli operatori della telefonia e della comunicazione, che vi hanno aderito senza fini di lucro.
In particolare, hanno attivato il numero solidale TIM, Vodafone, WIND, 3 Italia, PosteMobile, COOPVOCE, Tiscali, Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TWT, Uno Communications e Clouditalia Telecomunicazioni.

La grande mobilitazione della società civile attraverso il numero solidale a seguito di eventi calamitosi ha reso possibile negli anni realizzare importanti interventi di assistenza e ristoro per le popolazioni colpite. Anche in questa occasione, la sua attivazione garantirà, con la massima efficacia e trasparenza, di mettere a frutto la generosità che sempre i cittadini hanno dimostrato a seguito dei purtroppo numerosi eventi calamitosi con cui il nostro fragile territorio si è trovato a fare i conti.


Riviera del Brenta, 8 luglio 2015

 

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