Anpas alla Royal Ultra Sky Marathon Gran Paradiso

Diverse associazioni Anpas del Canavese hanno assicurato la copertura sanitaria all’8ª edizione della Royal Ultra Sky Marathon Gran Paradiso che si è svolta il 21 luglio in Valle Orco.

La partenza della competizione internazionale Royal Ultra Sky Marathon era prevista dalla Diga di Teleccio nel Vallone di Piantonetto sino a raggiungere il traguardo sulle rive del Lago di Ceresole Reale.

Le pubbliche assistenze Anpas coinvolte nell’assistenza sanitaria sono state Volontari del Soccorso Ceresole Reale e Noasca, Croce Bianca del Canavese, Vasc Volontari Assistenza e Soccorso Caravino, Vssc Volontari Soccorso Sud Canavese di Caluso. In totale sono stati impegnati circa 20 volontari soccorritori, un operatore di sala radio, quattro ambulanze per il soccorso sanitario e un furgone per il trasporto della tenda medica allestita al campo base presso l’arrivo in Borgata Villa a Ceresole Reale, oltre a diverso materiale logistico. Sono stati effettuati 42 interventi, in prevalenza traumi, distorsioni, escoriazioni, cali della glicemia e shock termici. La gara in quota è stata presidiata dal Volontari del Soccorso Alpino.

Vincenzo Sciortino, responsabile della Comunicazione Anpas Comitato Regionale Piemonte: «Offrire, attraverso le nostre associate, un servizio qualificato agli atleti e alla popolazione in un evento internazionale, come la Royal Ultra Sky Marathon Gran Paradiso che valorizza il territorio nel quale operiamo, è per noi un valore aggiunto che ci rende orgogliosi. Grazie a tutti i volontari intervenuti per l’ottimo lavoro svolto».

Il coordinatore d’area delle associazioni Anpas del Canavese, Paolo Bellanzon: «Ringrazio tutti i soccorritori intervenuti, le associazioni Anpas del Canavese e il Soccorso Alpino. Grazie alla collaborazione e al lavoro di tutti si è ripetuta questa manifestazione sportiva che unisce e valorizza l’Alta Valle Orco. Ringrazio anche l’organizzatore della manifestazione, Stefano Roletti, che ormai da anni porta centinaia di persone a seguire le sue gare aiutando a scoprire e valorizzare il territorio».

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