20 ottobre: la chiusura del COC di Mirandola

L'ultimo COC

 


13 ottobre: la chiusura del campo costa

 

Campo Costa: il giorno della chiusura

 

10 ottobre. Maino Benatti, sindaco di Mirandola annuncia la chiusura del campo Costa: “Si avviano alla chiusura i tre campi per sfollati. Il primo ad essere smantellato sarà il Campo Piemonte di San Giacomo Roncole, dopodomani (venerdì 12), il secondo il Campo Anpas di Piazzale Costa (sabato 13) e l’ultimo il Campo Friuli di via Dorando Pietri, sabato 20 ottobre.Voglio sottolineare l’enorme e preziosissimo lavoro svolto dalla Protezione Civile del Friuli, del Piemonte e della Valle d’Aosta e dall’Anpas nazionale, dai dipendenti comunali e dalla Protezione Civile provinciale nella loro gestione. A tutti i singoli volontari (compresi quelli dell’Anpas che hanno gestito la mensa del Palazzetto e quelli della mensa di via Toti), va il mio grazie”.

 

 


10 settembre: Fiorenzo diceva che “una mano ciascuno, possiamo aiutare tutti”. Ci mancherà

 

  
             

 

 

Campo Costa, Mirandola

 

 


26 agosto: piccoli cinofili crescono al campo costa. I volontari della pubblica assistenza di Rosignano e di Anpas Piemonte, insieme ai bambini dei campi, per un’attività speciale con i cani>>>

 

Cinofili nei campi in Emilia

 


19 agosto: i musulmani hanno celebrato l’Eid al Fitr, la festa per la fine del mese di Ramadan. Presente il Console della Comunità Marocchina a Mirandola. Tutte le altre immagini su Le immagini sul http://flic.kr/s/aHsjBxpvTb

 

Il ramadam al Campo Costa

 

 

14 agosto: la confederazione Islamica italiana e la Comunità Marocchina festeggiano la chiusura del ramadan al Campo Costa

Ramadam

 

 


24 luglio: la poesia di Antonio, di Kristian Talamonti. A Mirandola, le tende del campo Costa hanno sostituito le case di 300 persone. In apparenza contengonosolo letti dove riposare, in realtà sono “Camere Iperbariche”, dove ognuno liberamente può, nella suaintimità e con i suoi tempi, elaborare in sogno o in veglia, il vissuto personale del terremoto o quelloquotidiano, ricco di problemi e incertezze per il futuro... continua a leggere qui

 

 


 

Mirandola


15 luglio: la supertorta per il campo Costa
Il dolce più dolce

 

 


15 luglio. Il sindaco Maino Benatti ha avuto parole di apprezzamento per la struttura e per gli operatori evidenziando l’impegno di Anpas e l’ottima collaborazione con il Comune 

 

Il Sindaco Maino Benatti nella struttura protetta del Campo Costa

 

 

 

 


 

13 luglio. “lontano dal mio primo campo. Il primo campo che non tornera’ mai piu’, ma posso dire essere stato splendido. Parto con la speranza che mi richiamino al piu’ presto per ripartire e tornare da voi, momenti che restano cosi’, impressi nella mente”…continua a leggere la storia di Michela>>

 


Mirandola: il sindaco incontra la popolazione

 

13 luglio (di Kristian Talamonti) Ieri sera al campo Costa il sindaco di Mirandola Maino Benatti ha incontrato la popolazione. In un linguaggio semplice e comprensibile, sono stati ripercorsi con il pubblico tutti i momenti di questa emergenza, dalla prima scossa ad aggi, e fornite informazioni certe e coerenti circa quello che è stato fatto, che si sta facendo e sui prossimi obbiettivi che l’amministrazione comunale ha intenzione di raggiungere per il bene di Mirandola. La popolazione è stata incoraggiata ad attivarsi e lavorare assieme al comune per pianificare e affrontare le prossime decisioni, determinando le basi per una partnership sul da farsi. E’ seguito un momento di ascolto del pubblico nel quale è stato dato spazio alle domande e sono state date risposte importanti che hanno corretto notizie false, informazioni imprecise e opinioni preconcette che generavano ansie e paure che si sono rivelate per la maggior parte dei casi ingiustificate. Ancora una volta si è evidenziata l’importanza della comunicazione in emergenza che risponde all’incontenibile bisogno di sapere e conoscere. Se tale bisogno non viene soddisfatto la popolazione finirà per costruire una “visione“ distorta dei problemi che risulterà poi molto difficile da modificare.

Mirandola: il sindaco incontra la popolazione

 


10 luglio – Al campo sono presenti 301 cittadini e 32 volontari. Sono 765 i pasti distribuiti dalla cucina

 


9 luglio – un servizio al tavolo speciale da Perugia per i cittadini e i volontari del campo Costa

 

di Kristian Talamonti4

 


6 luglio – “…passo e ripasso i momenti della settimana passata al campo Costa di Mirandola,dai momenti più simpatici e tragicomici alle situazioni di estrema delicatezza in cui a fare i conti eran le sensibilità e lo spirito d’umanità d’ognuno,d’ogni singola unicità…” continua a leggere l’esperienza di Francesco 

 

Dalla carraia del Campo Costa

 

 


 

6 luglio – tutte le mamme del mondo.. dal Campo Costa – Mirandola (vedi QUI tutte le foto)

Un mondo di mamme

 

Sconcerto d'amore per Mirandola

3 luglio – Ieri sera Nando e Maila si sono esibiti nel cuore della città con “Sconcerto d’amore” (vedi tutte le foto). La loro arte ha riportato in piazza i cittadini di Mirandola, dai più grandi a i più piccoli.  Da parte di Anpas un GRAZIE a Nando e Maila per la loro solidarietà.


 

27 giugno: al campo Costa sono presenti 297 cittadini, 47 volontari. Nella giornata di ieri sono stati distribuiti 800 pasti.


26 giugno: sono stati inaugurate le nuove postazioni internet  al Campo Costa

 

internet point Costa

 


18 giugno: ha inizio una nuova settimana al Campo Costa. Ieri i volontari della Croce Rosa Celeste di Milano sono arrivati al campo con un bagaglio di giochi e allegria per i bambini del campo (nei prossimi giorni il video)

 

Campo Costa, Mirandola

Due giorni fa sono stati montati i condizionatori nelle varie tende per fronteggiare il caldo di questi giorni.

Campo Costa, Mirandola

 

 

 


15 giugno: domani il cambio dei 45 volontari che hanno svolto servizio presso il Campo Costa nel corso di questa settimana. 

 

Fabio: “qui per dare tanto”. Leggi il racconto>>


13 giugno: al campo sono presenti 318 persone, 44 volontari, con 41 tende montate e, nella giornata di ieri, sono stati distribuiti 724 pasti.

 

Campo Costa


11 giugno: al campo sono presenti 44 volontari, con 41 tende montate e, nella giornata di ieri, sono stati distribuiti 736 pasti

 

La foto del 3°gruppo di volontari che sono stati al Campo Costa nell’ultima settimana

Il 3° gruppo di volontari del Campo Costa


9 giugno 

 

i numeri del campo Costa 906 pasti sfornati dalla cucina, 321 persone presenti al campo (dieci nazionalità diverse), 44 volontari 


 

Tensostruttura Mirandola       

6 giugno -Oggi è stata aperta la nursery per i bimbi da 0 a 5 anni. Il campo ha incrementato il numero di persone ospitate a 315. La cucina del campo continua con i pasti differenziati nel rispetto delle rispettive culture presenti al campo e la raccolta differenziata.

Al campo è presente un Posto Medico Avanzato e una postazione di Guardia Medica, oltre alla struttura protetta per i bambini presenti al campo (fotogallery)

Presenti in questo momento 48 volontari provenienti da tutta Italia.

  
                                                                                                                       

La fotogallery del Campo Costa (anche su flickr)

  
                                                 


Anpas intervention for the earthquake in Emilia Romagna


Come aiutare le pubbliche assistenze Anpas colpite dal sisma


I racconti dei volontari

  
                                                 

Le storie di Aldo, dal campo di Mirandola

Il 20 maggio di Valentina

Noi, sciacalli di emozioni, di Rosanna Morelli

Campo Costa Timbuktu, di Alessandro Nassisi

Campo Costa: un laboratorio multiculturale, di Rosanna Morelli

Qui per dare tanto: la settimana di Fabio

Un’antropologa al campo: l’esperienza di Rita

Le emozioni di Michela

La storia di Fabio e Elena

Maria e Andrea dal campo di Novi

La settimana-imbuto di Enzo

Sconcerto d’amore a Mirandola

La struttura protetta del campo di Mirandola (foto)

Il gradino di Nicole

L’isola che non c’è


La struttura protetta del campo di Mirandola (foto)


I Gas dei volontari Anpas: un sostegno alle aziende


La cucina del Campo Costa (video)

  
                                                                                                       


Di terremoti, false leggende e info utili (approfondimento)

  
                                                                                                   


Anpas a lavoro a poche ore dal sisma

  
                                                                                     

 

COSA FARE IN CASO DI TERREMOTO

Durante il terremoto
• Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave.  Ti può proteggere da eventuali crolli
• Riparati sotto un tavolo.  E’ pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso
• Non precipitarti verso le scale e non usare l’ascensore.  Talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire
• Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge.  Potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami
• Se sei all’aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche.  Potrebbero crollare

• Stai lontano da impianti industriali e linee elettriche.  E’ possibile che si verifichino incidenti
• Stai lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine.  Si possono verificare onde di tsunami
• Evita di andare in giro a curiosare e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale.  Bisogna evitare di avvicinarsi ai pericoli
• Evita di usare il telefono e l’automobile.  E’ necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi Dopo il terremoto

• Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te. Così aiuti chi si trova in difficoltà ed agevoli l’opera di soccorso
• Non cercare di muovere persone ferite gravemente.  Potresti aggravare le loro condizioni
• Esci con prudenza indossando le scarpe.  In strada potresti ferirti con vetri rotti e calcinacci
• Raggiungi uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti.  Potrebbero caderti addosso

iononrischiohome

Prima del terremoto
• Informati sulla classificazione sismica del comune in cui risiedi.  Devi sapere quali norme adottare per le costruzioni, a chi fare riferimento e quali misure sono previste in caso di emergenza
• Informati su dove si trovano e su come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e gli interruttori della luce.  Tali impianti potrebbero subire danni durante il terremoto

• Evita di tenere gli oggetti pesanti su mensole e scaffali particolarmente alti. Fissa al muro gli arredi più pesanti perché potrebbero caderti addosso

• Tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile, un estintore ed assicurati che ogni componente della famiglia sappia dove sono riposti

• A scuola o sul luogo di lavoro informati se è stato predisposto un piano di emergenza.  Perché seguendo le istruzioni puoi collaborare alla gestione dell’emergenza


Terremoto: io non rischio

Clicca per ulteriori descrizioni dell’iniziatva promossa da Protezione Civile e Anpas, in collaborazione con INGV e ReLUIS (Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica).

Scarica il materiale di “Terremoto-Io non rischio”, prodotto nell’ambito del progetto Edurisk con la collaborazione di Giunti Progetti Educativi:


La pagina in inglese

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