Roma 18 giugno  2015. Si è svolto a Roma presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio il convegno sul tema “Corruzione ed Etica”, promosso ed organizzato dalla Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore. 

All’incontro, coordinato dal giornalista Luca Pagliari, sono intervenuti: Pier Luigi Bersani, Partito Democratico; Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea Legislativa Regionale della Regione Emilia-Romagna; Alfonso Sabella, assessore alla legalità di Roma Capitale; Paolo Masini, assessore alla Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione di Roma Capitale; Virginio Brivio, sindaco di Lecco; Don Tonino Palmese, referente regionale per l’associazione ‘Libera contro le Mafie’; Dario Vassallo, presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore. Parteciperanno, inoltre, sindaci, amministratori e la società civile del nostro Paese.  Per Anpas ha partecipato Carlo Castellucci

 

Iaia Calvio: “Io non credo che la #‎corruzione dilaghi perché la giustizia non funziona tanto quanto dovrebbe funzionare. Senza ombra di dubbio questa sensazione contribuisce a diffondere un senso di impunità, la corruzione affonda le sue radici molto più lontano. C’è un sentimento di indignazione che si è a poco a poco affievolito. La corruzione attecchisce sia perché condizionata e favorita dalla forte crisi economica, sia perché c’è un atteggiamento culturale secondo il quale determinate scelte sono una convenienza. Se non cambia questo atteggiamento culturale non risolveremo mai il problema della corruzione.”

Antimo Grilli, sindaco del Comune di Montopoli di Sabina: “Abbiamo il piacere di ospitare a Montopoli la #‎FondazioneVassallo il prossimo 5 settembre, anniversario della morte di Angelo. Faccio il sindaco da sei anni, sono al secondo mandato e confesso che lo scorso anno non volevo candidarmi perché ero stanco e sfiduciato. Ci siamo trovati ad affrontare, quattro anni fa, un grave problema: abbiamo scoperto che alla nostra comunità sono stati sottratti, ad opera di alcuni dipendenti, un milione e trecentomila euro. Siamo costretti a parlare di #‎corruzione perché qualcosa nel sistema #‎Italia ancora non funziona, qualcosa nel sistema della giustizia non va. Oggi noi facciamo i conti con una situazione difficilissima, con un processo che non è ancora iniziato e con tutto ciò che tale situazione ha generato e la giustizia che non fa il suo corso.”

Gerardo Spira, che per dieci anni è stato consigliere comunale di Angelo Vassallo: “Guardando alla recente attualità, mi è tornato in mente un episodio: nel 1997 arrivarono sul porto di Acciaroli numerosi venditori ambulanti stranieri e si registrò una forte ribellione dei negozianti locali. Angelo adottò una soluzione concreta: riservò loro un piccolo spazio sul porto per la vendita di prodotti etnici. Angelo era solito dire che i poveri si muovono e si sposteranno sempre, i valori civili devono essere il motore dell’accoglienza.”

Giuseppe Crispo, referente della #‎FondazioneVassallo per la sezione di Casalnuovo di Napoli: “Noi veniamo da un’impresa gloriosa, con la nostra lista civica ispirata ai valori della Fondazione, abbiamo vinto le elezioni comunali al ballottaggio. Il messaggio che vi porto è quello di non arrenderci, l’#‎Italia è fatta di persone oneste che credono e vogliono il cambiamento. Insieme si può.”

Ernesto Russo da Volla: “Ho considerato sempre #‎AngeloVassallo come il mio sindaco ideale, l’ho ammirato sempre da lontano e non ho potuto conoscerlo. Ciò che fa paura è l’omertà, nel nostro #‎Paese ancora non si riesce a dare una sterzata alla #‎legalità, io sono arrivato addirittura a dimettermi da cittadino italiano perché chi dovrebbe difenderci e tutelarci sta sempre dall’altra parte. Il cittadino deve avere il coraggio, ma le istituzioni devono fare il proprio dovere.”

Umberto Flauto, referente della Fondazione “Angelo Vassallo” Salerno, che ci presenta il progetto “Una vela è per tutti”. L’associazione “Il Vecchio e il Mare” ha proposto di dedicare il motoveliero “Orca” alla memoria del #‎SindacoPescatore.
“Vorremmo – spiega Umberto – che questa barca fosse adottata dalla #‎FondazioneVassallo, nel senso pratico del termine. La barca può diventare simbolo, ne ha la struttura e vive e viaggia attraverso il mare e entra nei porti… sulla rotta di #‎AngeloVassallo.”
Paolo Masini : “Io credo molto nei giovani, loro hanno un tesoro dentro che non tirano fuori se non hanno mani sicure in cui affidarlo. L’impegno con e per i giovani dal profilo civico è importantissimo. Ci consente innanzitutto di essere credibili e di formare i protagonisti del futuro.”



“Il fenomeno della corruzione – spiega il presidente Dario Vassallo – ha raggiunto livelli inaccettabili di diffusione e sistematicità. Abbiamo scelto di interrogarci e confrontarci su questo malcostume e sulle condotte di vita che, lontane dai principi di legalità e giustizia, pesano gravemente sull’intera società, compromettendo la competitività, la capacità produttiva e la vivibilità del nostro Paese. Sono tante le domande che necessitano di risposte, ma noi vogliamo interrogarci soprattutto su come si genera e attecchisce la corruzione in un comune e quali sono i mezzi a disposizione della comunità per prevenire e denunciare. Particolarmente interessante sarà il contributo degli illustri relatori che, provenienti da esperienze e realtà diverse, relazioneranno sui vari approcci alle esigenze di repressione e contrasto del fenomeno corruttivo e di ogni forma di opacità. 

 

Dario Vassallo ha dichiarato: “Quando con Massimo abbiamo cominciato il percorso della ‪#‎Fondazione‬ci ha aiutato a navigare in questo mare a noi sconosciuto. La barchetta iniziale è diventata una barca più grande, ognuno di voi ha preso un remo e ha cominciato a remare nella stessa direzione. Noi siamo impegnati, assieme, a condividere ogni singola cosa. ‪#‎Grazie‬ perché siete parte integrante della nostra vita.” 

Fabio Luciani: “Ci vuole coraggio a parlare di corruzione qui, solo chi come Dario ha coraggio a seguire un determinato percorso può farlo. La corruzione non si combatte solo attraverso le leggi, o almeno non basta. Bisogna sfatare un mito per il quale etica pubblica ed etica privata possono essere due concetti separati. Ci dobbiamo impegnare sulla questione morale. La sfida vera è portare questa battaglia tra i cittadini con l’impegno di diffondere buoni esempi.”

Pierangelo Frammartino, referente della Fondazione dedicata ad ‪‎Angelo Frammartino‬: “Il problema non è fare una legge che risolve tutto. Il problema è culturale. Credo che trasmettere l’integrità di Angelo, come fa la Fondazione, costituisce un lavoro importantissimo. Nella semplicità di questi gesti c’è un gesto rivoluzionario, così come era semplice il gesto di mio cugino Angelo che rinunciò alle vacanze estive per aiutare i bambini in Palestina.”

Arcangela Galluzzo, referente dell’associazione Quote Merito: “In questo mare magnum di notizie mi ha colpito la frase ‘i funzionari o li compri o li cacci’. Su quelli che sono stati comprati risponderà la giustizia, io mi soffermerei su quelli cacciati, condannati all’isolamento, alla solitudine, all’essere invisibili. Mi chiedo: non è che le istituzioni, per combattere la corruzione, dovrebbero cominciare a difendere quelli con la schiena dritta? quelli che non si fanno comprare? Persone che hanno dato la vita per rendere migliore a tutti noi questo mondo, sono prima di tutto morti irrisolte e dobbiamo interrogarci tutti.”

 

 

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 Nella foto Dario Vassallo e Carlo Castellucci (Anpas)

Dario Vassallo e Carlo Castellucci (Anpas)

 

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