Sono iniziati i gemellaggi con 245 nuovi volontari in Servizio Civile provenienti da altri enti: 1500 i ragazzi in Servizio Civile in una pubblica assistenza Anpas

30 aprile 2020 - L’emergenza coronavirus ha costretto alcuni enti a non poter essere in grado di portare avanti i progetti di Servizio Civile e per molti ragazzi c’è stato il rischio di veder terminare l’opportunità di completare l’esperienza prima del tempo.

Nonostante la maggior parte dei volontari Anpas abbiano continuato a fare servizio e non abbiano usufruito del permesso straordinario concesso dal Dipartimento politiche giovanili che permetteva di sospendere le attività, negli ultimi due mesi per molti ragazzi in Servizio Civile avevano dovuto interrompere i progetti.

 

Grazie al dialogo con gli altri soggetti soggetti del sistema, Anpas si è potuta offrire per dare ospitalità a 245 ragazzi in 11 regioni diverse per permettere di continuare, in sicurezza, l’esperienza del Servizio Civile a ragazzi provenienti da altri enti i cui progetti si erano interrotti a causa dell’emergenza.

Un laboratorio importante per fare rete anche con soggetti pubblici. Quindi, ad oggi, sono più di 1500 i posti attivi nei progetti di Servizio civile nelle pubbliche assistenze Anpas.

“Si conferma il valore sociale profondo del Servizio Civile in sé e dell’opera che i volontari impegnati in questo percorso riescono ad esprimere per le loro comunità" ha dichiarato Niccolò Mancini, responsabile Servizio Civile Anpas. "Il sistema Servizio Civile ha raccolto le proprie risorse fornendo un nuovo esempio di sinergia orientata al territorio. Enti, volontari e istituzioni hanno dato prova, durante l’emergenza e con l’iniziativa dei gemellaggi, di un grande senso di responsabilità verso la collettività”.

Oggi a Scandicci, la pubblica assistenza Humanitas ha accolto i primi 4 nuovi ragazzi provenienti da altri enti.

“Una buona opportunità per gli enti che rafforzano i rapporti di rete sui propri territori con questa esperienza dei gemellaggi” commenta Marco Agostini, responsabile Servizio Civile Anpas Toscana “ma soprattutto ottima opportunità per i ragazzi che non solo non interrompono il servizio ma si dedicano ad attività di contrasto a questa difficile emergenza che stiamo affrontando e sicuramente lo scambio di esperienze tra ragazzi di associazioni diverse sarà un'occasione di crescita e arricchimento personale”.


Servizio Civile

Oggi a Scandicci, presso la pubblica assistenza Humanitas, Anpas ha accolto i primi 4 nuovi ragazzi provenienti da altri progetti.

“Una buona opportunità per gli enti che rafforzano i rapporti di rete sui propri territori con questa esperienza dei gemellaggi” commenta Marco Agostini, responsabile Servizio Civile Anpas Toscana “ma soprattutto ottima opportunità per i ragazzi che non solo non interrompono il servizio ma si dedicano ad attività di contrasto a questa difficile emergenza che stiamo affrontando e sicuramente lo scambio di esperienze tra ragazzi di associazioni diverse sarà un'occasione di crescita e arricchimento personale”.

Su questo sito usiamo cookies per migliorare la tua esperienza di navigazione. Questi cookies sono essenziali per le funzionalità del sito. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy. I accept cookies from this site.