- Home
- Chi Siamo
Chi siamo
Le pubbliche assistenze nascono nel 1860 come associazioni di volontariato, libere e laiche.
- Cosa Facciamo
Cosa facciamo
L’Anpas è un movimento di volontari che promuove uguaglianza, solidarietà, soccorso, protezione civile, cultura della pace e partecipazione attiva alla comunità.
- Cosa puoi fare tu
Cosa puoi fare tu
Unisciti ad Anpas per fare la differenza: diventa volontaria/o, sostieni le nostre attività oppure coinvolgi la tua azienda e associazione.
Fai la tua parte per una società migliore! - Anpas informa
- Utilità
Utilità
Benvenuto/a nell’area dedicata all’Utilità Anpas! In questa sezione, troverai informazioni essenziali e risorse utili per le pubbliche assistenze e i nostri partner.
- SEDE NAZIONALE
- MAPPA SEDI
- CONTATTI
- Dona Ora
- Anpas SHOP
L’Anno Europeo del Volontariato di Anpas
Il Volontariato sbarca in Europa: affermazione un po’ ridondante, ma efficace per introdurre l’analisi di un percorso che parte da lontano e che si concretizza nel 2011. Sbarca in Europa per affermare l’immagine di sé e della sua specificità tutta italiana, purtroppo non sempre compresa dalle Istituzioni europee come nella vicenda dell’Accordo Quadro della Regione Toscana. Molto spesso, in nome della liberalizzazione del mercato, ci si trova a fare i conti con un’Europa che considera prevalentemente gli aspetti economici rispetto a quelli sociali e civili. Questo non significa che è in corso una dura lotta contro un’istituzione miope alla tradizione del volontariato italiano: anzi, se guardiamo al percorso che ha portato alla dichiarazione dell’Anno Europeo del Volontariato, si può affermare che una particolare attenzione è stata sempre riservata al Volontariato, nell’accezione ampia di volunteriing services (che va ben oltre la definizione tutta italiana di Volontariato disciplinato dalla L.266/91). Già nella conferenza intergovernativa del 1997, che è seguita al Trattato di Amsterdam, veniva adottata la dichiarazione secondo la quale si riconosceva “l’importante contributo delle attività di volontariato allo sviluppo della solidarietà sociale” e, in merito alle attività di promozione delle associazioni, venivano sottolineati tre importanti aspetti: l’aspetto economico (creazione di posti di lavoro), l’aspetto sociale (partecipazione alla definizione delle politiche sociali e, quindi, contributo al progresso sociale) e l’aspetto politico (rafforzamento della democrazia, della cittadinanza e della partecipazione civica). Si arriva così al marzo 2008, data fondamentale di questo percorso, dove il Parlamento europeo adotta la risoluzione “sul contributo delle attività del Volontariato alla coesione economica e sociale” e, nel luglio dello stesso anno tramite una dichiarazione scritta auspica “la proclamazione di un Anno europeo del volontariato nel 2011”. Il Consiglio dell’Unione europea accoglierà l’auspicio del Parlamento il 22 gennaio 2010. Tra gli obiettivi dichiarati dal Consiglio per l’Anno Europeo ci sono: la creazione di condizioni favorevoli per il Volontariato affrontando gli ostacoli esistenti; l’offerta di strumenti per migliorare la qualità, l’innovazione e il lavoro in rete delle organizzazioni; la promozione di incentivi a favore dei soggetti che formano e sostengono il Volontariato a livello europeo e negli stati membri; la promozione della cultura del Volontariato. In Italia, per non trovarsi impreparati a questo importante appuntamento, sono stati avviati diversi tavoli di lavoro: iil Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali presenterà la prossima primavera alla Commissione i propri Piani Di Azione. Il gruppo di lavoro “Europa” presso l’Osservatorio Nazionale del Volontariato, al quale Anpas prende parte, ha assunto come documento di base il “Manifesto del volontariato per l’Europa” già adottato dall’Assemblea Nazionale del Volontariato il 4 e 5 dicembre scorso. Proprio in quest’ultima occasione, sono stati esplicitati i punti fondamentali “per lasciare un segno in Europa”, tra questi: definire a livello europeo il Volontariato, riconoscerlo quale espressione della cittadinanza attiva e garantirne a tutti l’accesso, promuovere il suo sviluppo e la sua partecipazione a tutti i livelli decisionali, infine sostenere il lavoro di rete e lo scambio di buone prassi. Anpas guarda con fiducia alle opportunità di dialogo con le Istituzioni sovranazionali che si avranno nel processo di costruzione di un’Europa sociale e votata alla sussidiarietà.
|
Italia/Europa: il diario di Anpas
Le iniziative Anpas per l’Anno europeo del volontariato:
Info e Materiali Manifesto del Volontariato per l’Europa (a cura di CSV.net e della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea) Risoluzione del Parlamento Europeo dell 22 aprile 2008 sul contributo del Volontariato alla coesione economica e sociale (2007/2149 – INI) Risoluzione Legislativa del Parlamento Europeo del 26 novembre 2009 sulla proposta di decisione del Consiglio relativa all’Anno Europeo del Volontariato (2009/0072 – CNS) Decisione del Consiglio del 27 novembre 2009 relativa all’Anno Europeo delle attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva (2010/37 – CE) |