Social media policy dell’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze – Anpas.
Termini e condizioni di utilizzo dei social network

aggiornata al 18 novembre 2015

I social network Anpas sono uno spazio in cui raccontiamo la nostra passione: fare volontariato di pubblica assistenza a fianco di chi ne ha bisogno. In questi spazi avrete modo di condividere e commentare le esperienze e gli eventi che riguardano i volontari delle pubbliche assistenze Anpas. È anche attraverso la Rete che vogliamo attivare forme di partecipazione civile, promuovere una cultura della solidarietà e dei diritti; partecipare alla costruzione di una società più giusta e solidale, dare informazioni circa norme e campagne di prevenzione e di pubblica assistenza. Siamo tra i promotori della rete social di Protezione Civile #socialProCiv e, attraverso questa policy, ne sottoscriviamo i principi contenuti nel manifesto. 

Contenuti

Sulle pagine Anpas di Facebook, Twitter, Youtube Flickr, Instagram, Issuu e Slideshare troverete i nostri contenuti ufficiali (testi, foto, video, link e altri materiali multimediali) che sono da considerarsi in licenza Creative Commons CC BYND 3.0 possono essere riprodotti liberamente, ma che sarebbe giusto venissero accreditati al canale originale di riferimento.

Ci impegniamo a condividere soltanto informazioni verificate e/o provenienti da fonti che riteniamo attendibili e con i quali svolgiamo le nostre attività: attori istituzionali con i quali collaboriamo (come il Dipartimento della Protezione Civile),  istituti di ricerca (INGV, Reluis e OGS), reti di rappresentanza e di volontariato (Cnesc, Libera, Cev, Alda o Samaritan International), altre associazioni. Per segnalazioni di contenuti, foto o eventi di interesse generale è possibile condividerli attraverso l’email comunicazione@anpas.org.

Regole di moderazione

Come una pubblica assistenza, anche le pagine Anpas sui social network sono un luogo pubblico di informazione e confronto, aperte ai commenti e alle opinioni di tutti: tutti hanno il diritto di intervenire ed esprimere la propria libera opinione e non è prevista alcuna moderazione preventiva. I commenti e i post di chi vuole intervenire sono immediatamente visibili e rappresentano l’opinione dei singoli e non quella di Anpas, che non può essere ritenuta responsabile di ciò che viene postato sui canali da terzi. Per questo i commenti e le discussioni pubblicate, pur potendo esprimere la libera opinione di chi scrive, devono però rimanere costruttivi e civili, sempre seguendo le buone regole dell’educazione e del rispetto altrui. 

Nelle discussioni tra le persone che frequentano questa pagina vorremmo che il linguaggio fosse sempre adeguato a una conversazione che si svolge in uno spazio pubblico, come pubblica è la nostra mission e le nostre attività di volontari. La partecipazione alle conversazioni sui canali Anpas comporta il rispetto di alcune regole: saranno moderati e saranno rimossi tempestivamente commenti e post che violino le seguenti condizioni.

Non saranno tollerati insulti, turpiloquio, minacce o atteggiamenti che ledano la dignità delle persone e i diritti delle minoranze e dei minori, i principi di libertà e uguaglianza. In particolare: contenuti che promuovono, favoriscono o perpetuano la discriminazione sulla base del sesso, della razza, della lingua, della religione, delle opinioni politiche, credo, età, stato civile, status in relazione alla nazionalità, disabilità o orientamento sessuale; contenuti che intralcino l’attività di comunicazione durante una situazione di emergenza; contenuti sessuali o link a contenuti sessuali; conduzione o incoraggiamento di attività illecita; informazioni che possono tendere a compromettere la sicurezza; contenuti che violino l’interesse di una proprietà legale o di terzi; commenti o post che presentino dati sensibili in violazione della Legge sulla privacy (la diffusione online di un dato personale senza i presupposti di legge potrebbe configurare una violazione delle norme sulla protezione dei dati personali), comportamenti gratuitamente polemici, soprattutto se reiterati (cosiddetti “trolling” o “flame”).

Per chi dovesse violare queste condizioni, o quelle contenute nelle policy degli strumenti adottati, ci riserviamo il diritto di rimuoverne il contenuto, di usare il ban o il blocco per impedire ulteriori interventi e di segnalare l’utente ai responsabili della piattaforma di riferimento (Facebook, Twitter, Youtube Flickr, Instagram, Issuu e Slideshare) ed eventualmente alle forze dell’ordine preposte.

Sono inoltre scoraggiati e comunque soggetti a moderazione commenti e contenuti dei seguenti generi: commenti non pertinenti a quel particolare argomento pubblicato (off topic);  linguaggio o contenuti offensivi; commenti e  post scritti per disturbare la discussione o offendere chi gestisce e modera i canali social; spam; interventi inseriti ripetutamente; violazioni del diritto d’autore e utilizzo non autorizzato di marchi registrati; contenuti che potranno arrecare un danno agli altri utenti (virus, software dannosi, etc.).

Livello di presenza

La moderazione avviene dopo la pubblicazione dei commenti da parte degli utenti, senza una tempistica predefinita, ed è finalizzata unicamente al contenimento di eventuali comportamenti contrari alle norme d’uso. Risposte o rimandi a link di approfondimento sono frequenti.

I canali social media di Anpas vengono moderati dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 16.30, con un presidio negli orari serali, nei giorni festivi e nel corso di possibili emergenze. Date le attività sanitarie e di protezione civile dei volontari, sui canali social media Anpas non possiamo rispondere alle eventuali richieste di soccorso che devono far riferimento sempre e comunque ai numeri 118 e/o, ove già attivo, il numero 112.

Privacy

Ricordiamo che il trattamento dei dati personali degli utenti risponde alle policy in uso sulle piattaforme utilizzate (Facebook, Twitter, Youtube Flickr, Instagram, Issuu e Slideshare). I dati sensibili postati in commenti o post pubblici all’interno dei canali social Anpas verranno rimossi. I dati condivisi dagli utenti attraverso messaggi privati spediti direttamente ai canali Anpas saranno trattati nel rispetto delle leggi italiane sulla privacy.

Redazione

I canali social si aggiungono agli altri canali ufficiali mediante i quali è possibile relazionarsi con Anpas: la segreteria nazionale al numero di telefono 055303821 (dal lunedì al venerdì 9-13 e 13.30-16) e il portale istituzionale anpas.org.

Le pagine ufficiali dei social network Anpas sono gestiti dallo staff della segreteria nazionale Anpas, settore comunicazione, sotto la responsabilità del Responsabile nazionale della comunicazione Anpas.

Per ulteriori domande, segnalazioni o richieste potete inviarci un’e-mail a comunicazione@anpas.org 

Versione del documento 0.1

La prima data di pubblicazione del presente documento è il xxx. Il testo viene rivisto e aggiornato nel tempo in base alle esigenze.

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