Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato l’elenco dei pagamenti effettuati quest’anno alle associazioni di volontariato, di promozione sociale e alle altre ONLUS relativi al cinque per mille dell’anno 2010.

 

Quasi 300.000 cittadini hanno scelto di destinare il loro cinque per mille a oltre 700 pubbliche assistenze aderenti ad Anpas per un importo complessivo di 6 milioni di euro.

 

Elenco dei pagamenti del 2010

1. L’Agenzia delle entrate, sulla base delle scelte operate dai contribuenti per ciascun anno finanziario, trasmette al Ministero dell’economia e delle finanze, i dati occorrenti a stabilire gli importi delle somme che spettano a ciascuno dei soggetti a favore dei quali i contribuenti hanno effettuato una valida destinazione della quota del cinque per mille della loro imposta sui redditi delle persone fisiche.
2. Le somme da stanziare per la corresponsione del cinque per mille sono iscritte in bilancio sull’apposito Fondo dello Stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze.
3. La corresponsione a ciascun soggetto delle somme spettanti, sulla base degli elenchi all’uopo predisposti dall’Agenzia delle entrate, è predisposta dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per i soggetti del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale. 
4. L’ente beneficiario non ha diritto alla corresponsione del contributo qualora, prima dell’erogazione delle somme allo stesso destinate, risulti di aver cessato l’attività o di non svolgere più l’attività’ che da’ diritto al beneficio.
5. Ai sensi del DPCM 23 aprile 2010 art. 11 comma 7 non vengono erogate le somme di importo complessivo inferiore a 12 euro.

Pagamenti

Elenco dei benficiari di somme superiori a euro 500.000 inviato entro il 30 settembre 2012 agli uffici competenti per l’accreditamento (formato .pdf 25,3 Kb)
Elenco dei benficiari di somme inferiori a euro 500.000 inviato entro il 30 ottobre 2012 agli uffici competenti per l’accreditamento (formato .pdf 3,98 Mb)
• Elenco dei benficiari di somme inferiori a euro 500.000 inviato entro il 30 novembre 2012 agli uffici competenti per l’accreditamento (formato .pdf 705,81 Kb)

Precisazioni per gli enti non presenti in elenco

  • Non risultano in elenco enti per: cessata attività (54); fuso per incorporazione (1); in liquidazione (71); sospese per carenza requisiti (3); sospesi per controllo delle D.R. dell’AdE (1.567); con importi inferiori a 12€ (1.539).
  • Per gli altri enti mancanti saranno emessi dall’AdE successivi elenchi di pagamento a seguito degli aggiornamenti dell’IBAN o dello sblocco delle sospensioni.

Raccomandazioni

  • Si invitano gli enti a verificare l’esattezza delle coordinate di accredito del 5 per mille.
  • Si ricorda che le somme vanno spese e rendicontate entro un anno dalla data di erogazione (DPCM 23 aprile 2010 art. 12). Il rendiconto, dovrà essere trasmesso alla Direzione Generale del Terzo Settore – Divisione I – Via Fornovo, 8 – 00192 Roma – per gli enti che hanno percepito contributi di importo superiore o uguale a 20.000 euro – entro 30 giorni dopo la scadenza per  la compilazione seguendo il modello e le istruzioni contenute nelle linee guida del Ministero del Lavoro e pubblicate sul sito istituzionale, in corso di aggiornamento.

Si richiede, conseguentemente, fin d’ora, l’inoltro del rendiconto e dei suoi allegati esclusivamente con raccomandata A/R (D.l. n. 95/2012 conv. in Legge n. 135/2012)

Torna in alto