Cooperazione: la Croce Blu di Carpi in Gambia
3 febbraio 2014 Lampeggia l’icona di skype. «Pronto, mi senti?» è la voce squillante di Jessica, giovane volontaria della pubblica assistenza di Carpi che, insieme ad altre due volontarie, in questi giorni è in Gambia a visitare i progetti Anpas.La connessione internet singhiozza, Jessica dice che va tutto bene, che nei giorni scorsi hanno visitato Banjul, il centro sanitario di Bakoteh e la casa famiglia del progetto Dare to dream. Hanno comprato lì tante cose da regalare ai bambini e per supportare le scuole. Nel week end hanno già incontrato una delle bambine che sostengono a distanza, e mi dice: «in quel momento ci siamo emozionati un po’ tutti».
Partiranno il 31 gennaio da Carpi quattro volontari della Croce Blu: direzione Gambia. Circa dieci giorni, con rientro previsto per il 9 febbraio, in cui i volontari Anpas incontreranno i protagonisti dei progetti di cooperazione e di sostegno a distanza che Anpas svolge dal 2007 nello stato africano.
Dieci giorni per incontrare il presidente del CEDAG; per visitare il centro socio-sanitario Bakoteh, con polo di primo soccorso al servizio di bambini e famiglie, realizzato da Anpas nel 2007 e oggi gestito dal governo locale; per incontrare i bambini e i rappresentanti delle comunità, e visita delle scuole nei villaggi di Munyagen, Dasilami, Daru Foday Ba, Saba. «La visita in Gambia dei quattro volontari della Croce Blu di Carpi nasce da un percorso di sostegno iniziato agli albori del progetto, nel 2007. Fin da subito l’associazione di Carpi ha preso un impegno importante – sottolinea Luigi Negroni, responsabile Anpas adozioni e cooperazione internazionale – supportando non uno ma ben dodici bambini! Speriamo che la tenacia di Giannina, presidente energica della Blu, e l’entusiasmo dei Volontari sia contagioso verso tutte le pubbliche. Mi auguro che questo viaggio generi idee da realizzare insieme ai nostri partner in Gambia, un paese il cui sviluppo passa anche dall’incontro con la nostra cultura di volontariato e assistenza. La partecipazione del movimento Anpas, dei volontari, nei progetti di cooperazione internazionale è una grande ricchezza, per i paesi beneficiari e per Anpas stessa».
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Il video dei progetti di Sostegno a Distanza di Anpas in Gambia
La fotogallery del viaggio
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