E’ stata presentata, in data 24/1/2014, l’interrogazione parlamentare, richiesta da Anpas e Misericordie, al Ministro dei Trasporti sulla questione della esenzione del pedaggio autostradale e illustrata lo scorso 25 gennaio al consiglio nazionale Anpas che, su proposta della Direzione, ha deciso di promuovere (anche insieme alla Confederazione delle Misericordie) una campagna nazionale di protesta nel caso in cui le nuove modalità organizzative per il rilascio dei telepass dea parte di Autostrade non siano ritenute accettabili e le nostre proposte di modifiche normative al Codice della Strada non vengano attuate.
«Finalmente un aiuto dai parlamentari per sbloccare una situazione intricata, quella dei Telepass» ha dichiarato Fabrizio Pregliasco. «Speriamo si possano chiarire presto le modalità per usufruire correttamente dell’esenzione dai pedaggi e, nel contempo, per modificare alcune disposizioni riguardanti il codice della strada. Come spesso accade è difficile far prevalere il buon senso e la semplificazione degli adempimenti, ma ci stiamo lavorando».
L’interrogazione parlamentare del 24 gennaio 2014
Ministero destinatario: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLA SALUTE Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 24/01/2014 Stato iter: IN CORSO
Interrogazione a risposta scritta 4-03304 presentato da FOSSATI Filippo testo di Venerdì 24 gennaio 2014, seduta n. 159 FOSSATI.
Premesso che:
il decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, così come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1993, n. 575, all’articolo 373, comma 2, lettera c), prevede che sono esentati dal pagamento del pedaggio: «c) i veicoli con targa CRI, nonché i veicoli delle associazioni di volontariato e degli organismi similari non aventi scopo di lucro, adibiti al soccorso nell’espletamento del relativo specifico servizio e provvisti di apposito contrassegno approvato con decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione e del Ministro dei lavori pubblici»; la circolare del 5 agosto 97 n. 3973 del Ministero dei lavori pubblici stabilisce che l’esenzione del pedaggio autostradale è ad oggi concessa soltanto quando si verificano contemporaneamente le seguenti condizioni: a) veicolo immatricolato a nome delle associazioni di volontariato; b) il veicolo deve essere adibito al soccorso; c) deve essere impegnato nell’espletamento del relativo specifico servizio; d) deve essere provvisto dell’apposito contrassegno previsto dal decreto ministeriale del 15 aprile 94;
allo stato attuale i viaggi effettuati per trasporto sanitario, anche con un veicolo di soccorso(autoambulanza) delle associazioni di pubblica assistenza e misericordie, non vengono considerati impegnati nell’espletamento del relativo specifico servizio e quindi non riconosciuti esenti; le norme attuali non precisano che cosa si intenda per veicoli «adibiti al soccorso»; sulla definizione di soccorso si è espressa la Corte di giustizia europea (CGE, sez III, 29/A/2010 n. C-190/08), recepita dalla sentenza del Consiglio di Stato (CDS, sezione III, 7 febbraio 2013, n. 2477), che ha affermato che «i servizi pubblici di soccorso comprendono solitamente sia i servizi di trasporto medico d’urgenza sia servizi di trasporto sanitario qualificato… (omissis)»; la società Autostrade per l’Italia spa ha dato disdetta ad Anpas (associazione nazionale pubbliche assistenze) ed alla Confederazione delle Misericordie di Italia dell’accordo in essere dal 1999 per la fornitura di telepass esenti in comodato d’uso gratuito alle associazioni di pubblica assistenza e misericordia, che svolgono sul territorio nazionale oltre il 70 per cento del trasporto sanitario in Italia; il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha incontrato a più riprese ambedue le organizzazioni nazionali (Anpas e Confederazione nazionale delle misericordie di Italia) assicurando un intervento normativo con l’obiettivo di una chiara definizione dei veicoli «adibiti al soccorso» ed il mantenimento del telepass esente in comodato d’uso gratuito senza ulteriori aggravi burocratici ed organizzativi a carico delle associazioni di volontariato –: come e quando il Governo riterrà opportuno porre in essere gli atti necessari affinché si continui a garantire l’esenzione del pedaggio autostradale ai veicoli di soccorso delle associazioni di volontariato (Pubbliche assistenze e misericordie). (4-03304)

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L’incontro con il Ministero delle Infrastrutture
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