41 vittime, di cui tre bambini per l’ennesimo naufragio in una settimana a sud di Lampedusa. Anpas: “Il soccorso e la vita prima di tutto”
“Assistiamo alle vicende di bambini, donne e uomini che nuovamente in questi giorni hanno perso la vita nel Mediterraneo.
Dobbiamo tornare a fare ogni sforzo per mettere al centro le vite delle persone. Le morti degli ultimi giorni evidenziano ancora una volta l’urgenza di una missione di soccorso europea trasversale e condivisa che renda sicure le acque del Mediterraneo, che abbia come obiettivo la tutela della vita delle persone.
Come associazione Nazionale pubbliche assistenze mettiamo a disposizione la nostra rete per i soccorsi e per immaginare nuove forme di accoglienza e di cooperazione a tutela delle vite umane. Facciamo appello a coloro che possono intervenire affinché non siano più procrastinato l’indispensabile intervento” ha dichiarato Niccolò Mancini, presidente Anpas.