1) Il Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio (DIST) del Politecnico di Torino, delegato dai proponenti di IMPACT di condurre una ricerca empirica sul volontariato in Italia e le nuove forme di impegno della cittadinanza, ha presentato i primi risultati dell’indagine.
L’indagine, avviata il 9 dicembre 2024 con la somministrazione di un questionario strutturato a volontari individuali e organizzati e conclusasi, per la prima fase, il 15 febbraio 2025, restituisce una lettura interessante dei comportamenti e delle scelte della società.
Dai 1900 questionari registrati si denota con rilevanza che l’impegno spot manifestato dalla cittadinanza attiva, soprattutto in situazione di emergenza ed esplicitato attraverso un’azione individuale e non coordinata, è da imputare in prevalenza a: – una limitata conoscenza del sistema, delle strutture e delle opportunità sul territorio; – una comunicazione e condivisione inefficace su base territoriale che frena i livelli di consapevolezza della popolazione nelle scelte di partecipazione; – una manifesta percezione di sfiducia verso un sistema reputato rigido, top down e troppo “burocraticizzato”.
Chiaro che queste prime proiezioni, da sommare ai risultati della seconda fase di indagine qualitativa, orienteranno le scelte progettuali sia nella determinazione di uno strumento di lavoro multiplayer al servizio delle strutture preposte sia nell’identificazione di un’efficacia informativa e preparazione rivolta al mondo del volontariato in generale, organizzato e spontaneo.
Per approfondimenti e una lettura del report parziale della ricerca si prega di mettersi in contatto con impact@anpas.org

2) Dopo l’incontro del 14 dicembre 2024 a cui hanno partecipato i volontari delle due associazioni proponenti (Anpas in qualità di capofila e Unpli in qualità di partner) aprendo la riflessione sulla necessità di individuare uno strumento di gestione dei volontari spontanei, il 14-15-16 febbraio 2025 a Roma si è tenuto un momento partecipativo aperto a tutta la rete di collaboratori e stakeholders.
L’incontro di febbraio, che ha visto la partecipazione di circa 50 persone tra relatori, volontari, contributors e staff delle organizzazioni rappresentate, ha accolto una sessione in plenaria introduttiva e di aggiornamento per tutti i presenti e tre sessioni operative di confronto e di lavoro sinergico dedicate alla costruzione delle linee guida per la gestione dei cittadini che intervengono in situazioni di crisi e in emergenze di protezione civile.
In tutte le sessioni operative i presenti hanno compartecipato all’identificazione di potenziali SOPs (standard operating procedures) da includere in uno strumento strategico esecutivo (protocollo o linee guida), scandendo obiettivi, metodologie, procedure, regole e raccomandazioni, risultati e indicatori.
Il meeting ha tracciato come maggior risultato l’identificazione di una bozza di indice del protocollo, quale sintesi dei numerosi elementi di confronto emersi durante la tre giorni. Questa milestone, conseguita grazie all’utilizzo di tecniche di facilitazione (world cafè, fish bowl) e ad una rappresentanza di posizioni multi-livello, sarà input di ulteriori sviluppi nel prossimo incontro di progetto del 25 marzo 2025, questa volta online e rivolto ad un gruppo ristretto e tecnico, per la redazione dei contenuti (procedure e raccomandazioni) del protocollo di gestione.

3) La campagna di informazione per la cittadinanza del progetto IMPACT viene presentata per la prima volta a Bolzano in occasione della fiera di protezione civile CIVIL PROTECT 2025 (14-15-16 Marzo).
Pensata con l’intento di contribuire ad informare cittadini e volontari spontanei circa le conseguenze e l’impatto che interventi individuali e non coordinati possono avere, in particolar modo durante situazioni di emergenza, sul sistema locale e nazionale di protezione civile, la Campagna si presenta come un momento di confronto, di crescita e di esperienza.
Il format sperimentato per la prima volta a Bolzano, ha offerto a centinaia di cittadini e operatori di sistema di ripensare le proprie azioni, accrescere i livelli di consapevolezza delle proprie scelte e di rivedere le percezioni individuali maturate verso specifici contesti.
Protagonista dell’informativa è stato “IMPACTA”, uno storygame interattivo progettato e sviluppato per potenziare l’informazione rivolta a cittadini e volontari. IMPACTA attraverso un meccanismo di scelta su più dilemmi, ha permesso ai giocatori di prendere decisioni in tempo reale, affrontando le conseguenze delle proprie azioni e comprendendo l’importanza della preparazione e della sinergia fra soccorritori e cittadinanza in situazioni di crisi.
Il gioco si presenta in 3 diversi scenari realistici (terremoto, alluvione, frana) ambientati in contesti immaginari, ciascuno con un protagonista diverso. Coordinare squadre di volontari, gestire la comunicazione con la cittadinanza, intervenire in situazioni di rischio: ogni scelta ha aiutato ad acquisire preziose informazioni per affrontare l’emergenza e comprendere come funziona il sistema di protezione civile.
365 gli accessi ad IMPACTA nella versione italiana, 45 gli accessi nella versione inglese e oltre 107 i feedback lasciati dagli utenti che aiuteranno a perfezionare e mettere a punto il format e le attività della campagna in vista del suo lancio ufficiale programmato per l’ultimo semestre di progetto (autunno 2025).
