Preoccupazione per il passaggio della Protezione Civile al Ministero dell’Interno

Firenze, 25 novembre 2011. L’Anpas guarda con preoccupazione e disappunto il rincorrersi di voci di un possibile passaggio della Protezione Civile all’interno del Ministero dell’Interno.

In pieno accordo con la Consulta Nazionale del Volontariato di Protezione Civile, la direzione nazionale Anpas esprime la sua contrarietà ad un provvedimento che rappresenterebbe un ritorno al passato e comprometterebbe il “sistema” di cooperazione con il volontariato: una pratica virtuosa riconosciuta in tutto il mondo.

Cambiare questo sistema significherebbe ridurre la sicurezza di territori e di comunità già fragili ed esposte a rischi, come sta succedendo proprio in questi giorni in varie zone d’Italia, dove il volontariato è impegnato non solo nell’emergenza, ma anche e soprattutto nella prevenzione.

È intollerabile che un sistema funzionante, soprattutto nel momento in cui è chiamato a intervenire su vasta scala, venga costantemente messo in discussione senza mai coinvolgere gli organismi che ne fanno parte, senza una discussione seria e costruttiva sul futuro e sulla funzione della Protezione Civile: Anpas si augura che questo provvedimento non abbia seguito.

 

 

 

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