L’assistenza dei volontari Anpas agli europei in Maremma con 600 atleti di 36 paesi.

 

L'assistenza Anpas agli Europei Fispes

9 giugno 2016 – Si alza il sipario sulla quinta edizione dei Campionati Europei Paralimpici di Atletica Leggera, in programma a Grosseto dal 10 al 16 giugno, che attendono 600 atleti provenienti da 36 paesi e 171 titoli da assegnare. In tutto sono previste 6 giornate di gare, da sabato 11 a giovedì 16, con le sessioni mattutine dalle ore 10.00 alle 12.00 e quelle pomeridiane dalle 16.00 alle 20.00. Però la manifestazione scatteràvenerdì 10 giugno con la cerimonia di apertura, dalle ore 18.00 in piazza Dante, che vedrà la partecipazione del britannico Sir Philip Craven, presidente del Comitato Paralimpico Internazionale. La massima autorità mondiale dello sport paralimpico, membro del Comitato Olimpico Internazionale, sarà per due giorni a Grosseto in una delle sue rare apparizioni pubbliche e quindi darà ulteriore prestigio all’evento. 

Anpas sarà presente con l’assistenza sanitaria dei volontari delle pubbliche assistenze di Anpas Toscana. Il protocollo di intesa Anpas-Fispes, approvato dal consiglio nazionale Anpas lo scorso febbraio costituisce una cornice generale per una collaborazione che dovrà necessariamente vedere i Comitati regionali e le singole pubbliche assistenze Anpas attori fondamentali nella definizione e nella realizzazione delle singole attività. Attraverso il protocollo Anpas e Fispes nazionale si impegneranno a promuovere accordi territoriali che definiranno in dettaglio quanto necessario oltre alla tipologia delle attività da svolgere in occasione delle manifestazioni ed attività sportive organizzate da Fispes.

 

L’impegno di Anpas. Il 10 giugno alle 18 in Piazza Dante la cerimonia di inaugurazione, alla quale prenderà parte anche il presidente di Anpas Toscana, Attilio Farnesi. Ma dal 6 giugno scorso, e fino al 17, i volontari delle pubbliche assistenze seguiranno l’evento, ai fini di garantire la mobilità degli atleti e l’assistenza di pronto soccorso sanitario ai campi di gara durante lo svolgimento delle attività sportive.
“Anche in questo caso le nostre associazioni – ha detto il coordinatore della commissione Sociale di Anpas Toscana, Andrea Nuti – hanno saputo dare una grande risposta, raccogliendo la partecipazione dei propri Volontari e mettendo a disposizione i mezzi necessari a garantire quanto richiesto. Si tratta di un’esperienza che per il clima umano e l’immediato e naturale spirito di squadra instaurati, lascerà un positivo e indelebile segno nei nostri Volontari. Abbiamo ricevuto adesione da tutte le zone della nostra Toscana; ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato”.
Oltre ai furgoni per garantire la mobilità agli atleti, Anpas Toscana ha messo a disposizione delle ambulanze attrezzate e un punto medico avanzato allestito allo stadio Zecchini. Ogni giorno saranno impegnati per l’evento una ventina di volontari. Grande l’attesa anche per i nostri atleti azzurri, oltre 36, che scenderanno sulla pista e sulle pedane del capoluogo maremmano, e si confronteranno con gli oltre 600 atleti provenienti da 36 paesi che prenderanno parte alla manifestazione.


A guidare il numero-record di 26 atleti che vestiranno la maglia azzurra sarà la portabandiera dei Giochi Paralimpici di Rio De Janeiro Martina Caironi. Alla due volte campionessa mondiale dei 100 T42 nonché attuale primatista iridata (14.61) si uniranno altre sette velociste dal talento indiscusso: il doppio argento paralimpico e continentale per lo sprint T35 Oxana Corso, la recordwoman nazionale T43 Giusy Versace che quest’anno si è distinta anche nei 400, Federica Maspero quarta nel giro di pista per la stessa categoria ai Mondiali di Doha, il recente bronzo agli Invictus Games di Orlando Monica Contrafatto (100 T42) e le giovanissime Carlotta Bertoli (T13) e Francesca Cipelli (T37). Arjola Dedaj, di ritorno da un infortunio al piede e con la nuova guida Elisa Bettini, tenterà di salire sul podio dei 100, 200 e lungo T11, che erano stati suoi a Swansea nel 2014.

Tra i lanci compare il nome della pluricampionessa tricolore F55 Carmen Acunto.
 In chiave maschile, attenzione speciale sul lanciatore non vedente Oney Tapia, numero 1 nelle liste stagionali mondiali di peso e disco F11 e sullo sprinter italo-congolese Ruud Koutiki che cercherà di difendere il titolo continentale conquistato due anni fa nei 400 T20 (categoria per disabilità intellettiva-relazionale). Nella pedana del lungo T44 si cimenteranno l’argento alle Paralimpiadi di Atene 2004 Roberto La Barbera e Riccardo Scendoni, oro europeo nei 200 a Stadskanaal nel 2012 che sta raccogliendo nuove soddisfazioni nel salto. Dopo l’operazione al menisco Emanuele De Marino è tornato competitivo nella velocità della stessa categoria e tra gli iscritti dei 1500 T46 ci sarà Davide Dalla Palma. 
Per la corsa in carrozzina, scenderà di nuovo in pista il sempreverde Alvise De Vidi, 50 anni e 34 medaglie internazionali vinte in carriera tra i T51, mentre il siciliano Ivan Messina si presenterà in quattro specialità (100, 200, 400 e 800 T53). Per i concorsi, Antonio Acciarino è tra i convocati per il getto del peso F42 di cui detiene il record assoluto.
Entrano in prima squadra lo sprinter 16enne Riccardo Bagaini (T47) e i lanciatori René De Silvestro (F55) e Simone Giovarruscio (F37) che l’anno scorso ai Mondiali giovanili di Stadskanaal avevano collezionato cinque medaglie per l’Italia. 
Gli esordienti assoluti in azzurro tra gli uomini saranno invece il mezzofondista Spartak Doci (T37), il 17enne Marco Pentagoni (Sempione 82), lungo e 100 T42 per lui, e i velocisti Andrea Lanfri (T43), Ismail Sadfi (T47) e Simone Manigrasso (T44).


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Sito ufficiale degli Europei di Grosseto 2016 www.grosseto2016.it

Il programma delle gare
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