Buona strada: il primo incontro in sede Anpas
12 settembre 2019 – Si è svolta a Firenze, presso la sede Anpas, la prima attività del progetto “Buona strada”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Una giornata di lavoro in cui si è costituito il gruppo tecnico multidisciplinare che ha analizzato i dati più rappresentativi dell’incidentalità stradale, dei soggetti maggiormente vulnerabili, delle conseguenze sotto il profilo sanitario, sociale ed economico.
“È un progetto ambizioso e complesso perché itinerante. Un progetto di prevenzione che, come Io non rischio, pone Anpas come une delle organizzazioni più attente ai bisogni e alla tutela della salute” ha dichiarato Carlo Castellucci, vicepresidente Anpas, in apertura.
Una giornata di studio con al centro mappatura dei territori e delle persone più esposte al fenomeno dell’incidentalità stradale, analisi delle buone prassi e delle esperienze di successo.
Caratterizzazione dell’utenza vulnerabile, i numeri dell’incidentalità, Percezione del rischio e criticità della comunicazione, uso scorretto dei dispostivi elettronici sono gli argomenti affrontati nelle presentazioni di Polizia Stradale, ACI, Ordine assistenti sociali, AIASF Centro Antartide.