È passato più di un anno da quando ho messo la divisa per l’ultima volta e in quest’anno ho immaginato a lungo il giorno che l’avrei ri-indossata.

Pensavo a questo come ad un giorno di festa, non avrei mai pensato che invece sarebbe stato per accompagnarti nel tuo ultimo viaggio.

 

Medico con la passione per l’agricoltura muore sciacciato da un trattore, inutile l’intervento del 118”: così recita una testata giornalistica locale. La coincidenze tragiche del destino. Inutile l’intervento del tuo 118, dei tuoi colleghi, dei tuoi volontari. “Inutile”. Ma la morte forse è questo: sta li e quando meno te l’aspetti viene fuori a ricordarti quanto sei piccolo.

Ma adesso, caro Dottore Landi, preferisco celebrare la vita. Sorrido ripensando che ti prendevamo in giro per la tua calma, quella stessa calma con cui ti fermavi a parlare con noi a spiegarci la medicina con la facilità con cui si parla di caramelle, che ci faceva sentire un po’ medici tutti, perché ne parlavi con una semplicità che ci rendeva partecipi.

Sei stato un amico, un padre, un maestro, maestro di vita soprattutto, di umiltà e di forza. Non lo so cosa c’è dopo e cosa farai adesso ma nella pubblica assistenza Grottaminarda ci sarà sempre un grande vuoto “pieno” del tuo ricordo. Ciao Doc

– Rosanna Morelli, pubblica assistenza Grottaminarda. 

Ciao Doc

 

 

 

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