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Chi siamo
Le pubbliche assistenze nascono nel 1860 come associazioni di volontariato, libere e laiche.
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Cosa facciamo
L’Anpas è un movimento di volontari che promuove uguaglianza, solidarietà, soccorso, protezione civile, cultura della pace e partecipazione attiva alla comunità.
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Benvenuto/a nell’area dedicata all’Utilità Anpas! In questa sezione, troverai informazioni essenziali e risorse utili per le pubbliche assistenze e i nostri partner.
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Covid19 -Il settore di psicologia dell’emergenza di protezione civile Anpas mette a disposizione uno sportello di consulenza per i volontari soccorritori coinvolti nell’emergenza covid-19.
Sei un volontario impegnato nell’emergenza coronavirus, ricorda che anche la tua salute psico-emotiva ha bisogno di D.P.I.
- Ricorda di fare un breve defusing alla fine del turno
- Compila il questionario proqol per avere una misura indicativa del tuo rischio di burn out e di trauma psichico
- Se hai un quesito sul tuo stato attuale, se il questionario ha dei punteggi che indicano di chiedere un colloquio con un esperto, se sei preoccupato per un tuo compagno di squadra, se hai un dubbio, contatta uno psicologo dell’emergenza all’email: consulenzapsicologica@anpas.org o all’indirizzo skype: Psicologi Emergenza Anpas.
lunedì e giovedì 10:00-13:00
martedì e venerdì 15:00-18:00
mercoledì e sabato 20:00-23:00
domenica 18:00-21:00 - (Proprio come davanti al container blu del campo, potrai “bussare” e chiedere un colloquio; se lo psicologo fosse già occupato in un altro colloquio, si potrà prenotare tramite la chat un altro appuntamento)
Il defusing è un breve colloquio di gruppo che si tiene dopo un intervento particolarmente critico o impegnativo. L’obiettivo di questo incontro è di cercare di iniziare a rielaborare brevemente e collettivamente il significato dell’evento, e a ridurre l’impatto di un avvenimento potenzialmente traumatico. Può essere anche breve e informale, un membro della squadra è attento che tutti possano esprimere il loro pensiero in un clima di rispetto reciproco e ha cura di chiedere di intervenire anche a chi resta più defilato o silenzioso. Lo scopo è quello di non salutarsi con la sensazione di qualcosa che resta in sospeso o di essere il solo ad aver provato una certa emozione. Immaginate che sia una delle procedure di pulizia che per sicurezza fate alla fine di ogni intervento, sanificate anche la psiche per quanto possibile!