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COVID 19 – C&A ha consegnato 40mila mascherine protettive per volontari e i soccorritori di Anpas Lombardia.
26 marzo 2019 – Sono state consegnate oggi a Cologno, presso la sala operativa Anpas Lombardia, 40.000 mascherine protettive per i volontari e soccorritori Anpas Lombardia. Una donazione dell’azienda C&A che ha risposto all’appello di carenza di mascherine protettive.
La decisione di C&A fa seguito all’allarme sulla scarsità di mascherine protettive, le cui scorte sono in carenza in Italia e in molti altri paesi europei come Spagna, Belgio, Germania, Austria e Francia.
“Siamo uniti in questa situazione senza precedenti e dobbiamo sfruttare le nostre scorte e l’esperienza della nostra catena di fornitura per aiutare i professionisti che lavorano in prima linea nel trattamento dei pazienti” dichiara Jeffrey Hogue, Chief Sustainability Officer di C&A.
Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas: “A fronte delle richieste delle associazioni, Anpas si sta impegnando a reperire materiale emergenziale indispensabile per poter continuare con le attività dei singoli volontari e degli operatori del soccorso”.
Oltre alla condivisione dei vari protocolli con le aziende sanitarie locali, infatti, fin dall’inizio dell’emergenza Anpas è impegnata in un costante presidio di tutela della sicurezza e la salute dei volontari e degli operatori operatori attraverso formazione, anche a distanza, riguardante i dispositivi di protezione individuale. Oltre ad essere un obbligo normativo, infatti, la tutela della sicurezza e la salute dei volontari è punto fondamentale delle attività di soccorso e assistenza promosse da Anpas.
Il presidente Anpas Lombardia Luca Puleo ha dichiarato: “È questo un periodo complicato per l’approvvigionamento di mascherine FFP2, chirurgiche, camici e altri presidi di autoprotezione. Molte aziende hanno anche raddoppiato il costo dei DPI necessari a far circolare i mezzi e questo ha sicuramente comportato grossi esborsi economici da parte del Comitato Regionale e delle associazioni. Ringrazio C&A per questa donazione”.
Le mascherine verranno distribuite in maniera proporzionale alle necessità delle Province/associazioni, con particolare supporto alle Province maggiormente colpite ovvero Bergamo, Brescia e Cremona.
“L’attenzione di C&A nei confronti delle comunità in cui opera è sempre stata alta: annualmente tramite la fondazione a noi collegata, restituiamo alle comunità parte dei nostri proventi. Negli anni abbiamo sostenuto le popolazioni colpite dal terremoto di Amatrice, progetti a supporto delle famiglie di bambini malati oncologici e delle donne vittime di violenza. La sostenibilità è per noi un valore fondamentale e non potevamo che confermare il nostro impegno di responsabilità sociale supportando Anpas in questo momento di emergenza sanitaria che sta vivendo la Lombardia a causa del COVID-19” dichiara Jean-Luc Battaglia, Amministratore Delegato di C&A Italia e Svizzera.
L’Azienda aveva già dimostrato la sua sensibilità nei confronti dei propri dipendenti, clienti e dell’emergenza sanitaria in corso chiudendo dapprima i punti vendita in Italia, anticipando i relativi decreti del governo nazionale, e organizzando la propria struttura per garantire a tutti i dipendenti della sede di Milano di poter svolgere il proprio lavoro in home office fino a nuovo avviso. A causa dell’emergenza sanitaria COVID-19, sono temporaneamente chiusi la maggior parte dei 1.400 punti vendita C&A presenti in 18 paesi europei. Lo shop online resta aperto e per mostrare vicinanza ai suoi clienti offre gratuitamente il servizio di spedizione e un’estensione del periodo di reso
Con oltre 1,400 negozi in 18 paesi europei e oltre 31.000 dipendenti, C&A è un’azienda leader nel fashion retail, che offre abbigliamento di qualità per tutta la famiglia a un prezzo accessibile. C&A è presente anche in Brasile, Messico e Cina. Per ulteriori informazioni visita
La lettera di ringaziamento Anpas a firma Luca Puleo, presidente ANpas Lombardia, e Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas Nazionale
A nome di Anpas nazionale e del Comitato regionale Anpas Lombardia, vi ringraziamo di cuore per la donazione di 40.000 mascherine chirurgiche per i volontari e le volontarie delle pubbliche assistenze lombarde impegnate nell’emergenza Covid-19 e per la gentilezza e la professionalità con cui Marina Begotti ha saputo coordinarsi con la nostra struttura.
Dal 5 febbraio le pubbliche assistenze Anpas, sotto la guida del Dipartimento di Protezione Civile, si sono impegnate negli aeroporti per contenere la diffusione del virus Covid19. Da oltre un mese abbiamo intensificato le nostre attività: soccorritori, operatori di protezione civile, volontari impegnati nella distribuzione di farmaci e di generi di prima necessità, personale per la disinfestazione di strade.
Accanto a questa attività straordinaria, stiamo continuando a garantire i servizi di trasporto sociosanitario, in supporto dei Servizi Sanitari Regionali e tutte quelle attività fondamentali per la salute e la sicurezza dei cittadini che quotidianamente le pubbliche assistenze svolgono (emergenza sanitaria 118, trasporti inter/intraospedalieri, trasporto dializzati, …).
Per tutte queste attività, di cui potete trovare un rendiconto sui canali di comunicazione di Anpas nazionale e del Comitato Regionale Anpas Lombardia, l’utilizzo dei DPI è fondamentale per garantire la sicurezza di volontari e dei giovani in Servizio Civile operativi. Due terzi dei giovani in Servizio Civile, impegnati in progetti presso le pubbliche assistenze, pur avendo avuto la possibilità di usufruire di un permesso straordinario concesso dal Dipartimento politiche giovanili, hanno infatti chiesto di continuare a svolgere il loro servizio di assistenza e di soccorso a fianco dei volontari Anpas. Una notizia che forse non ha trovato grande spazio nel mainstream ma che vogliamo condividere con voi perché ci permette di guardare con fiducia e speranza al futuro. Nel rinnovare il nostro ringraziamento per la vostra donazione, e nell’esprimere la nostra vicinanza a tutti gli operatori e le operatrici della Vostra Ditta C & A, vi inviamo i nostri più cordiali saluti