Si chiama DAEDOVE, gratuita, veloce, per Android e iOS ed è stata sviluppata dai volontari della pubblica assistenza Anpas Squadra Nautica di Salvamento di Verbania: permetterà di mappare i defibrillatori presenti in tutta Italia.

DAEDOVEUn’idea nata da un intervento fatto da un volontario della pubblica assistenza Anpas di Verbania all’uscita di un ristorante in occasione del quale è stato il primo a iniziare le prime tecniche di Rianimazione Cardio Polmonare (RCP): alla richiesta di dove fosse il defibrillatore più vicino,nessuno delle persone presenti sapeva fornire risposta. 

Ecco come è nata la necessità di DAEDOVE l’app gratuita, per Android e iOS sviluppata dai volontari della pubblica assistenza Squadra Nautica di Salvamento Anpas di Verbania per mappare i defibrillatori presenti sul territorio. In due mesi e circa 300 ore di lavoro è nata l’app DAEDOVE grazie al lavoro di Andrea Biotti (l’ideatore) e di Fabio Paracchini (sviluppatore).

DAEDOVE

“Fortunatamente in associazione abbiamo un programmatore informatico che è stato in grado di sviluppare l’app in economia, pertanto abbiamo potuto dare spazio all’idea a costo zero ma investendo sulla disponibilità dei nostri volontari” dice Dario Muzzarini, presidente della pubblica assistenza Anpas di Verbania. “L’ideatore della stessa pertanto ha passato diversi weekend a girare la provincia per mappare fisicamente i DAE presenti sul territorio”. Da qualche giorno però è stata rilasciata la versione 2.0 che è più stabile e permette l’inserimento dei DAE da parte degli utenti in possesso dell’app. Viene però fatta una verifica da parte degli sviluppatori per validare la reale presenza sul territorio: per questo sarà importante anche la validazione da parte delle altre pubbliche assistenze Anpas e degli altri enti di soccorso per la velocizzazione della verifica dei DAE sul territorio. Il prossimo obiettivo è di migliorare ulteriormente DAEDOVE con una versione multilingue e dei video tutorial.

L’importanza della defibrillazione. In Europa muoiono ogni giorno, per arresto cardiaco, l’equivalente dei passeggeri di due aerei jumbo, ogni anno 700mila persone. La Canon Business School ha stimato che in Germania il costo per il decesso per arresto cardiaco 4,3 miliardi di euro l’anno. Nove minuti è il tempo limite per portare soccorso e defibrillare qualcuno. Il defibrillatore semiautomatico (abbreviato con DAE, defibrillatore automatico esterno) è un dispositivo in grado di effettuare la defibrillazione delle pareti muscolari del cuore in maniera sicura, dal momento che è dotato di sensori per riconoscere l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie, fibrillazione ventricolare e tachicardia ventricolare. Tuttavia, questi dispositivi non sempre sono visibili e la maggior parte delle persone, ritenendo di non averne bisogno, difficilmente memorizza dove sono disposti: questo può rendere pertanto vana la presenza di numerosi DAE, in quanto perdere tempo per cercare il dispositivo nei dintorni di dove si verifica l’evento significa spesso vanificarne il successivo utilizzo.

Il DAE per lo sport. Importante è l’attività di formazione coinvolgendo gli enti presenti sul territorio, sia pubblici che privati. Inoltre il Decreto dell’11 gennaio 2016 del ministero della Salute, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 13 del 18/01/2016, ha prorogato di sei mesi (dal 4 febbraio al 4 agosto 2016) l’obbligo, per le società sportive dilettantistiche, di dotarsi di defibrillatori automatici, al fine di salvaguardare la salute dei cittadini praticanti un’attività sportiva non agonistica o amatoriale. Le pubbliche assistenze Anpas continueranno comunque nell’impegno costante di sensibilizzazione, rafforzando i percorsi formativi dei cittadini su tutto il territorio nazionale e in collaborazione con Uisp presso i centri sportivi.

In questi giorni di lancio sono stati già registrati quasi 300 defibrillatori con DAEDOVE che è stata scaricata non solo in Italia, ma anche in Francia, Stati Uniti, Svizzera, Vietnam e Australia. “DAEDOVE rappresenta anche motivo di orgoglio, per me presidente e per tutta l’associazione, perché è dimostrazione del fatto che due volontari, con una sola idea e tanta voglia di fare, possono mettere in moto qualcosa di grande e di utile per tutti” ha dichiarato Dario Muzzarini, presidente della pubblica assistenza Anpas di Verbania che conta circa 100 volontari e che sta registrando sempre più ingressi di ragazzi. Un servizio quello della pubblica assistenza di Verbania che fornisce un servizio di emergenza sanitaria mediante due idroambulanze.

DAE DOVE è disponibile gratuitamente per dispositivi Android e Apple sui relativi store, è inoltre possibile visualizzare maggiori informazioni sul sito dedicato: http://www.daedove.it/

La Squadra Nautica di Salvamento, pubblica assistenza Anpas è nata nel 1987. L’associazione ha rappresentato più volte l’Italia alle Esercitazioni Mondiali di Salvamento (dimostrative: Gaeta, Terracina, San Felice Circeo, San Benedetto del Tronto, Imperia ), Assistenze e Manifestazioni (Campionato Mondiale di nuoto del 1994), inoltre è stata ed è attivamente impegnata nel settore della Protezione Civile , intervenendo per esempio in occasione dei seguenti eventi calamitosi: alluvione del 1993, del 1996 e del 2000 in Piemonte (Nizza Monferrato, Verbano Cusio Ossola….); Terremoto del 1998 in Umbria e Marche (Belfiore di Foligno) ricevendo il riconoscimento del Dipartimento della Protezione Civile. La pubblica assistenza Anpas di Verbania garantisce un servizio di ambulanze ed imbarcazioni H24 ( convenzione 24 ore su 24 garantendo un equipaggio ambulanza o barca a seconda della chiamata ricevuta dalla Centrale Operativa 118 del Verbano Cusio Ossola), facendo parte del servizio Regionale di emergenza sanitaria, ed è convenzionata con la Asl 14 per i trasporti intraospedalieri di pazienti non in regime d’urgenza (anche con auto mediche).

Inoltre dalla fine dicembre 2006 è convenzionata sempre con la Asl 14 per il servizio di Centro Mobile di Rianimazione. Le assistenze sanitarie comprendono invece tutti gli altri servizi non urgenti, programmabili come i trasporti per le visite e i trattamenti nelle varie strutture sanitarie del territorio, i ricoveri ospedalieri e le dimissioni, i trasferimenti intraospedalieri, il trasporto urgente e non di sangue ed emoderivati, le assistenze sanitarie in occasione di eventi sportivi, manifestazioni, feste, le assistenze sanitarie sui laghi Maggiore, Orta, Mergozzo con Gommone

L’accordo Anpas UISP http://www.anpasnazionale.org/comunicati-stampa/1958-anpas-uisp-2015.html

 

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