15 ottobre – Nella notte le pubbliche assistenze hanno continuato il lavoro della pulizia di strade con uso pompe idrovore nella zona dell’ospedale e Telecom con 18 squadre miste.
Sette pubbliche assistenze Anpas coinvolte, 6 ambulanze in postazione sulla città soprattutto per il blocco delle linee telefoniche, 137 volontari impegnati, 4 motopompe e squadre di spalatori. Tre squadre di volontari a supporto dei servizi sociali.
Oggi la cucina mobile è attiva per offrire pasti alla popolazione
14 ottobre –In seguito agli effetti dell’alluvione che hanno colpito l’Emilia Romagna nella zona del parmense le pubbliche assistenze Anpas si sono attivate per prestare soccorso alla popolazione. Notevoli i problemi su strade e alle comunicazioni via telefono.
Molti interventi nella zona sud della città di Parma dove i volontari hanno evacuato, in supporto alle barche dei Vigili del Fuoco, circa 80 pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere della città.
I numeri: 9 pubbliche assistenze coinvolte, 80 volontari, 11 ambulanze, 5 pulmini per trasporto persone con disabilità, 3 pompe idrovore con fuoristrada.
Dalla Provincia di Modena e Parma sono state inviate due squadre di volontari con kit idraulici.
Durante l’allerta Tieniti informato sulle criticità previste sul territorio e le misure adottate dal tuo Comune. Non dormire nei piani seminterrati ed evita di soggiornarvi. Proteggi con paratie o sacchetti di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudi le porte di cantine, seminterrati o garage solo se non ti esponi a pericoli. Se ti devi spostare, valuta prima il percorso ed evita le zone allagabili. Valuta bene se mettere al sicuro l’automobile o altri beni: può essere pericoloso. Condividi quello che sai sull’allerta e sui comportamenti corretti. Verifica che la scuola di tuo figlio sia informata dell’allerta in corso e sia pronta ad attivare il piano di emergenza.
Durante l’alluvione Se sei in un luogo chiuso Non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni: rischi la vita. Non uscire assolutamente per mettere al sicuro l’automobile. Se ti trovi in un locale seminterrato o al piano terra, sali ai piani superiori. Evita l’ascensore: si può bloccare. Aiuta gli anziani e le persone con disabilità che si trovano nell’edificio. Chiudi il gas e disattiva l’impianto elettrico. Non toccare impianti e apparecchi elettrici con mani o piedi bagnati. Non bere acqua dal rubinetto: potrebbe essere contaminata Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi. Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità
Se sei all’aperto Allontanati dalla zona allagata: per la velocità con cui scorre l’acqua, anche pochi centimetri potrebbero farti cadere. Raggiungi rapidamente l’area vicina più elevata evitando di dirigerti verso pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare. Fai attenzione a dove cammini: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti ecc. Evita di utilizzare l’automobile. Anche pochi centimetri d’acqua potrebbero farti perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento: rischi di rimanere intrappolato. Evita sottopassi, argini, ponti: sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso. Limita l’uso del cellulare: tenere libere le linee facilita i soccorsi. Tieniti informato su come evolve la situazione e segui le indicazioni fornite dalle autorità.
Dopo l’alluvione Segui le indicazioni delle autorità prima di intraprendere qualsiasi azione, come rientrare in casa, spalare fango, svuotare acqua dalle cantine ecc. Non transitare lungo strade allagate: potrebbero esserci voragini, buche, tombini aperti o cavi elettrici tranciati. Inoltre, l’acqua potrebbe essere inquinata da carburanti o altre sostanze. Fai attenzione anche alle zone dove l’acqua si è ritirata: il fondo stradale potrebbe essere indebolito e cedere. Verifica se puoi riattivare il gas e l’impianto elettrico. Se necessario, chiedi il parere di un tecnico. Prima di utilizzare i sistemi di scarico, informati che le reti fognarie, le fosse biologiche e i pozzi non siano danneggiati. Prima di bere l’acqua dal rubinetto assicurati che ordinanze o avvisi comunali non lo vietino; non mangiare cibi che siano venuti a contatto con l’acqua dell’alluvione: potrebbero essere contaminati.