- Home
- Chi Siamo
Chi siamo
Le pubbliche assistenze nascono nel 1860 come associazioni di volontariato, libere e laiche.
- Cosa Facciamo
Cosa facciamo
L’Anpas è un movimento di volontari che promuove uguaglianza, solidarietà, soccorso, protezione civile, cultura della pace e partecipazione attiva alla comunità.
- Cosa puoi fare tu
Cosa puoi fare tu
Unisciti ad Anpas per fare la differenza: diventa volontaria/o, sostieni le nostre attività oppure coinvolgi la tua azienda e associazione.
Fai la tua parte per una società migliore! - Anpas informa
- Utilità
Utilità
Benvenuto/a nell’area dedicata all’Utilità Anpas! In questa sezione, troverai informazioni essenziali e risorse utili per le pubbliche assistenze e i nostri partner.
- SEDE NAZIONALE
- MAPPA SEDI
- CONTATTI
- Dona Ora
- Anpas SHOP
La Fondazione Volontariato e Partecipazione, in collaborazione con il Csv di Avellino e Anpas Campania, organizza per i giorni 8 e 9 ottobre a Grottaminarda (Av) un seminario denominato “Energia, rifiuti, protezione civile: dall’emergenza alla partecipazione”, rivolto alle associazioni di volontariato, alla società civile, ai rappresentanti degli enti locali e degli altri soggetti impegnati nei settori della protezione civile e della tutela dell’ambiente.
Il seminario rientra fra le iniziative del progetto “Protezione civile e partecipazione”, finalizzato allo sviluppo di una riflessione su un modello di protezione civile fondato sulla cura del territorio, la previsione e la prevenzione dei rischi, la partecipazione diffusa dei cittadini.
Maggiori informazioni sul progetto sono disponibili sul sito della Fondazione a questo indirizzo: http://www.volontariatoepartecipazione.eu/blog/protezionecivile/
Di seguito il programma dell’iniziativa.
Seminario “Energia, rifiuti, protezione civile: dall’emergenza alla partecipazione”
Grottaminarda (Av)
8-9 ottobre 2010
Scuola media Giovanni XXIII
Via De Gasperi
Sotto due diversi aspetti, fra loro antitetici e speculari, sviluppo energetico e gestione dei rifiuti diventano questioni di protezione civile.
Il primo, quello dominante, è quello dell’emergenza. Secondo una logica pericolosa, il riconoscimento dello stato di emergenza, piuttosto che rispondere a criteri di responsabilità, apre le porte all’azione di forza, diventando così un elemento ambiguo e pretestuoso. L’intervento in emergenza, per cui è concesso il ricorso a poteri straordinari in deroga alla legge, è la modalità (legale) che trova maggiori riscontri per l’attuazione dei piani di sviluppo energetico e di gestione dei rifiuti.
Il secondo aspetto fa riferimento al concetto di prevenzione dei rischi e rimanda alla possibilità di una nuova stagione di impegno per società civile e volontariato. Si afferma l’idea per cui questione ambientale e questione sociale siano intrinsecamente legate. Localmente e in reti più estese, i comitati di difesa del territorio emergono come nuovi attori di protezione civile; d’altra parte le organizzazioni di volontariato tradizionalmente impegnate nel settore della protezione civile possono mettere a frutto le loro capacità operative in nuovi ambiti di intervento diversi da quello dell’emergenza.
La crescita, il confronto, la coperazione delle diverse anime della società civile organizzata possono far da volano alla green economy e al green welfare, aprendo scenari di sperimentazione inediti.
Scheda di iscrizione on-line (facoltativa): FARE CLICK QUI >>>
PROGRAMMA
Venerdì 8 ottobre 2010
10:00 Registrazione e caffè di benvenuto
10:30 Saluti
Giovanni Ianniciello, Sindaco di Grottaminarda
Stefano Ragghianti, Presidente Fondazione Volontariato e Partecipazione
11.00 Inizio lavori
Energia, rifiuti, protezione civile: dall’emergenza alla partecipazione
Riccardo Pensa – Fondazione Volontariato e Partecipazione
Sostenibilità ambientale, sostenibilità sociale: nuove sfide per il volontariato
Concetta Mattia – Anpas Campania
Cittadini ed emergenze ambientali: previsione, prevenzione, gestione
Franco Ortolani – Università di Napoli
Dibattito
13:30 Pausa pranzo
15:00 Ripresa lavori
Ambiente e legalità: il ciclo dei rifiuti nel Mezzogiorno
Raffaele Del Giudice – Legambiente Campania
Eolico selvaggio: dalla disinformazione all’emergenza ambientale
Enzo Cripezzi – Lipu
Dibattito
Conclusioni
Sabato 9 ottobre 2010
10:00 Caffè di benvenuto
10:30 Saluti
Domenico Gambacorta, Assessore all’Ambiente Provincia di Avellino
Giovanni Spiniello, Presidente Csv Avellino
Carmine Lizza, Responsabile Nazionale Anpas Protezione Civile
11:00 Inizio lavori
Introduzione
Riccardo Pensa – Fondazione Volontariato e Partecipazione
Centrali termoelettriche e inceneritori: necessità ineludibili o aggressioni al territorio?
Agostino Di Ciaula – Medico Asl Bari (11:00 – 12:00)
Il percorso Rifiuti Zero e la partecipazione civica
Rossano Ercolini – Centro Studi Rifiuti Zero
Dibattito
13:30 Pausa pranzo
15:00 Ripresa lavori
Effetti collaterali delle estrazioni petrolifere. Dalla Basilicata all’Italia
Pietro Dommarco – Organizzazione Lucana Ambientalista
Ipotesi per una riconversione ecologica
Guido Viale – Economista
Dibattito (17:00 – 18:00)
Conclusioni
Segreteria Organizzativa
Fondazione Volontariato e Partecipazione
Via A. Catalani 158 55100 Lucca
Tel. 0583 587645 Fax 0583 312748