Dall'intervento delle prime ore al supporto psicologico ai familiari

E' iniziata con l'intervento dei volontari della pubblica assistenza Lupo delle foreste di Monteforte la sera stessa dell'incidente in Irpinia, l'azione dei volontari Anpas sull'incidente che ha provocato  la morte di 38 persone tra Monteforte Irpino e Baiano.

Si sono poi aggiunti i volontari Avi di Avellino per il recupero delle salme, delle pubbliche assistenze di Montemiletto, Frigento, Grottaminarda e Caposele per il riconoscimento delle salme nella scuola di Monteforte e l'assistenza ai familiari delle vittime con la somministrazione di pasti e l'allestimento di punti di ricovero dato il caldo della giornata di ieri. Il tutto in coordinamento con Anpas Campania.

Il racconto di Anna Musto, psicologa e referente regionale Anpas Campania settore psicosociale. "E' stata una giornata molto intensa e molto calda dal punto di vista climatico. Siamo stati attivati dal comune di Monteforte e subito abbiamo fornito supporto alla popolazione e ai superstiti e ai familiari delle vittime. Per quanto riguarda l'intervento psicosociale abbiamo collaborato con la Croce Rossa, con un primo triage psicologico: abbiamo fatto interventi di pronto soccorso emotivo soprattutto per i parenti delle vittime che erano lì dall'una di notte. Io mi sono occupata della fase della consegna degli oggetti personali: fase molto delicata. Assistevamo le forze dell'ordine per la restituzione di fede, cateninte, quello che restava  di una intera vita ai familiari: un momento da gestire con grande dignità".

L'emozione di Rosanna. "Mi rimbomba nella testa: “32 e 35 potete metterli insieme, nello sterro carro?” Non è colpa di nessuno, o forse si?! Le chiamano “tragedie” e passa tutto, passa che arriva il fax, metti la divisa, lasci perdere tutto e vai…sempre: pronto,spedito, preparato", dice Rosanna, una delle soccorritrici della pubblica assistenza di Grottaminarda

Secondo Kristian Talamonti, responsabile settore psicosociale Anpas, nelle operazioni di risposta agli incidenti "la tempestività degli interventi psicosociali anche in questo caso è stato uno degli interventi più importanti per favorire la conservazione o il ripristino dell'equilibrio psichico delle vittime e della popolazione colpita, anche nei confronti dei soccorritori che vanno considerati vittime indirette delle situazioni nelle quali accorrono".

Avi avellino

scenario crudo, composizione salme

 

 

 

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