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Duecentocinquanta partecipanti tra volontari e forze dell’ordine si esercitano a Verrayes in tecniche di soccorso 

 

Si è svolta oggi 28 giugno a Rapy, comune di Verrayes (Aosta), la maxi esercitazione di protezione civile organizzata dalla Federazione Regionale delle Organizzazioni di volontariato del Soccorso della Valle d’Aosta.

“Una bellissima esercitazione” dice il Presidente Nazionale di Anpas Fabrizio Pregliasco “che ha visto la collaborazione e la vicinanza tra Anpas Valle d’Aosta e le realtà istituzionali, quali Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza. Un modo di stare insieme, divertirsi ma anche approfondire problematiche tecniche che ci coinvolgono a livello del quotidiano e che purtroppo l’Italia in passato soprattutto, ma che anche in futuro potrà farci vivere. Dobbiamo prepararci e continuare ad essere pronti”.

Esercitazione dal sapore molto realistico, che ha costretto i Vigili del Fuoco di Verrayes ad intervenire per un principio d’incendio che si stava allargando da uno degli scenari verso il campo di accoglienza dei volontari. Pochi minuti e tutto è tornato alla normalità. L’esercitazione è ripresa ed è stata portata a termine con successo tra momenti di pioggia battente ed altri di sole caldissimo.

Duecentocinquanta partecipanti provenienti da 9 regioni (Lombardia, Lazio, Sicilia, Liguria, Piemonte, Sardegna, Abruzzo, Veneto ed ovviamente l’ospitante Valle D’Aosta), 8 scenari diversi, frutto di un violento temporale che si è abbattuto sulla cittadina, 32 allievi del corso di laurea in infermieristica della sede di Aosta dell’Università di Torino, 35 figuranti accuratamente truccati da un team di 7 volontari delle Misericordie della provincia di Catania, 6 ambulanze, un’automedica, un Posto Medico Avanzato e 2 droni del Politecnico di Torino che filmavano il tutto dall’alto.

Ma anche due squadre cinofile: la prima composta da 10 cani coinvolti in ricerca dispersi a terra e monitorati da collari gps che permettono di localizzarli a distanza su pc, cellulare e iPad; la seconda proveniente dal Lazio e costituita da 6 cani che hanno svolto attività, anch’essi di ricerca dispersi, presso i laghetti di Chatillon.

 

Di Silvia Di Giampietro

 

 

La scorsa edizione fu Ayasse 2013: il video



     

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La cava: una teleferica da 70m e l’intervento del medico e dei vigili del fuoco

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I cinofili

 

  

 

 

 

 

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