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Potenziamento estivo 118 a Salerno, Anpas: inaccettabile le modalità di espletamento che escludono il volontariato sano e trasparente
13 giugno 2019– Anpas esprime il suo disappunto in merito alle modalità con cui la ASL di Salerno intende potenziare il servizio 118 per i mesi estivi.
Secondo Anpas Campania si tratta di “una cifra irrisoria con spese a carico dell’associazione requisiti di ammissione con almeno 6 volontari per ogni figura professionale prevista. Per un’ambulanza c’è bisogno di almeno 30 volontari ed è impensabile immaginare che ci siano infermieri e medici che facciano questa attività come volontari per il periodo estivo h24 si rischia lavoro nero organizzato. Anpas Campania non può accettare queste modalità di espletamento dei servizi di emergenza urgenza i quali escludono una corretta rendicontazione alla luce anche del Codice del Terzo Settore in cui le associazioni sono chiamate ad un senso di responsabilità”.
Tale posizione era stata già assunta da Anpas negli anni passati in seguito a due precedenti bandi di gara simili delle ASL di Avellino e Benevento dove i rispettivi Tribunali amministrativi avevano annullato i bandi proprio nel merito dei compensi dei professionisti che dovrebbero operare per il periodo estivo.
Fabrizio Pregliasco, presidente nazionale Anpas: “Una disattenzione e una mancata considerazione delle modalità corrette con cui ci può essere un rapporto sano e trasparente con il volontariato”