Giovani Eroi senza superpoteri: il quarto flash mob internazionale del primo soccorso giovanile

I giovani eroi senza superpoteri di Cologno Monzese

28 settembre 2017. Si è svolto oggi, in Italia e in contemporanea con altri otto paesi europei, il flash mob europeo sul primo soccorso: dieci città in Italia con i volontari delle pubbliche assistenze Anpas nelle scuole e nelle piazze di  Vigevano, Spezzano Sila, San Nicolò d’Arcidiano, Rho, Leno, Genova, Cologno Monzese, Castelnuovo di Porto, Agira e Acri hanno portato il messaggio degli eroi senza superpoteri. Anpas, Croce Bianca Bolzano, ASBÖ (Austria),  ASSR (Slovacchia),  FSR (Romania),  LSA (Lettonia), LSB (Lituania),  SFOP (Polonia), USB (Bosnia Erzegovina) hanno promosso tra i giovani le manovre salvavita e cultura di assistenza anche rivolta a persone con disabilità.

I giovani eroi senza superpoteri di Genova

L’obiettivo del flash mob europeo, giunto quest’anno alla quarta edizione, è di sensibilizzare i giovani alle procedure di primo soccorso in qualunque situazione: chiamare i soccorsi, saper riconoscere l’emergenza, effettuare le manovre di primo soccorso. Il messaggio è chiaro: tutti possono diventare eroi senza essere in possesso di superpoteri, a cominciare dai più piccoli.

I giovani eroi senza superpoteri di Leno

”Il quarto anno in cui abbiamo creato in tantissime città, ben dieci, una occasione importante per condividere con le nuove generazioni l’esperienza del volontariato e l’importanza delle manovre del primo soccorso”, ha dichiarato Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas, durante il flash mob. “Tanto importante per i ragazzi, quanto per i genitori apprendere l’importanza di manovre di soccorso base. Emozionante è la condivisione e la contemporaneità con altri paesi europei con associazioni che, come Anpas, fanno parte di Samaritan International: un esempio concreto di Europa unita che parla ai giovani e che fa qualcosa di importante con i giovani”.

I giovani eroi senza superpoteri di Rho

 

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