Modena 6 febbraio 2016 – “Si lavora qui per ingentilire i cuori” diceva uno dei fondatori delle pubbliche assistenze Anpas oltre un secolo fa. Oggi i volontari della pubblica assistenza Croce Blu di San Prospero proseguono nel solco di ingentilire i cuori con l’istallazione di cinque defibrillatori (DAE) in altrettante strutture comunali e l’obiettivo di installare altri dispositivi salvavita in altre frazioni del comune modenese.  

Cinque donazioni per un  territorio sicuro. I Cinque dispositivi sono stati donati da quattro famiglie di San Prospero che, apprezzando i servizi dei volontari della Croce Blu, hanno deciso di donare questi cinque defibrillatori per rendere cardioprotetto il loro comune e il territorio.
 
Non solo DAE: la formazione ai cittadini. I volontari della Croce Blu hanno già formato, in collaborazione con il personale sanitario dell’azienda USL Policlinico e 118 e con il supporto di Fondazione PA System diciotto persone per l’uso del defibrillatore in caso di bisogno, e altri diciotto verranno formati entro fine mese: allenatori, atleti, responsabili di società sportive, tutti pronti a intervenire in caso di bisogno. Un passo importante anche  alla legge Balduzzi che ha prorogato di sei mesi (dal 4 febbraio al 4 agosto 2016) l’obbligo, per le società sportive dilettantistiche, di dotarsi di defibrillatori automatici, al fine di salvaguardare la salute dei cittadini praticanti un’attività sportiva non agonistica o amatoriale.
Oltre alla scelta dei defibrillatori, poi, i volontari della Croce Blu si occuperanno della manutenzione ordinaria dei dispositivi, delle verifiche periodiche pre tenerle sempre efficienti e dei retraining periodici gratuiti per tutte le persone che hanno fatto il coro
 
“Un accordo con l’amministrazione comunale ci darà l’opportunità di entrare nelle scuole del territorio con la formazione alle pratiche di rianimazione per bambini insegnanti e anche quanti genitori lo vorranno. Il mio auspicio è di poter formare sempre più persone sulla defibrillazione precoce e sulle manovre di rianimazione e che un domani abbiano voglia di mettere in campo la formazione acquisita diventando anche volontari della Croce Blu” dichiara Andrea Cavazzuti, presidente della Croce Blu di San Prospero.
 
L’importanza della defibrillazione. In Europa muoiono ogni giorno, per arresto cardiaco, l’equivalente dei passeggeri di due aerei jumbo, ogni anno 700mila persone. La Canon Business School ha stimato che in Germania il costo per il decesso per arresto cardiaco 4,3 miliardi di euro l’anno. Nove minuti è il tempo limite per portare soccorso e defibrillare qualcuno. Il defibrillatore semiautomatico (abbreviato con DAE, defibrillatore automatico esterno) è un dispositivo in grado di effettuare la defibrillazione delle pareti muscolari del cuore in maniera sicura, dal momento che è dotato di sensori per riconoscere l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie, fibrillazione ventricolare e tachicardia ventricolare. Tuttavia, questi dispositivi non sempre sono visibili e la maggior parte delle persone, ritenendo di non averne bisogno, difficilmente memorizza dove sono disposti: questo può rendere pertanto vana la presenza di numerosi DAE, in quanto perdere tempo per cercare il dispositivo nei dintorni di dove si verifica l’evento significa spesso vanificarne il successivo utilizzo.
Si lavora a San Prospero (MO) per ingentilire i cuori
 
“Fare volontariato in una pubblica assistenza non vuol dire far solo trasporto sociale interospedaliero e di emergenza, ma è anche farsi carico della diffusione di informazioni e procedure utili per il resto della cittadinanza. Questo progetto ci dà l’occasione per promuovere ancora di più la Croce Blu sul territorio come punto di riferimento per la comunità perché nasce dalla comunità ed è formato dalle persone che del territorio fanno parte”, conclude il presidente della pubblica assistenza Anpas Croce Blu di San Prospero.
 
La APP. I cinque defibrillatori saranno visibili anche sulla app DAEDOVE, gratuita, per Android e iOS, sviluppata dai volontari della pubblica assistenza Anpas di Salvamento di Verbania, dove vengono mappati i defibrillatori presenti in tutta Italia.
 
Andrea Cavazzuti, presidente nella nuova sede della Croce Blu della Croce Blu San Prospero
Torna in alto