22 novembre – Pian piano l’elettricità inizia a far spazio alla stanchezza. Il sonno inizia a mancare così come un pò di sana tranquillità. Anche la cognizione del tempo é andata: é solo il quinto giorno, ma pare di esser in servizio da una vita! Il freddo si sente sempre più. Un condizionatore a riscaldare, ma l’umido, quello interno, probabilmente avrà necessità di altri mezzi x liberarsi. Ci sarà tempo x quello: é meglio tenersi occupati perché se realizzi fai fuori l’umido in un secondo! Vado a fare un pò di caffè.

 

Terralba 22 novembre



Il momento peggiore

 

20 novembre. Forse tra ieri e oggi questo è il momento peggiore. Quello in cui torni a casa e realizzi quanto è successo. Quello in cui invidi la forza di chi ti dice “Sono qua a dare una mano” e hanno l’inferno in casa. Quello in cui le persone che hanno perso una casa cercano di renderla accessibile agli altri. Quello in cui realizzi che un attimo di esitazione in più avrebbe portato via delle vite. Quell’attimo in cui realizzi che una famiglia c’è al di là del cognome e sangue, quello in cui realizzi che persone mai conosciute sono più simili a te di quanto possa mai immaginare. E soprattutto quello in cui realizzi che gli esami della vita sono altri.

Francesca Orrù, volontaria Livas Terralba.

 

Emergenza Meteo Terralba


 

La fotogallery della situazione a Terralba (foto Francesca Orrù)

  
               

 

Maltempo Sardegna – L’intervento dei volontari Anpas


Gli aggiornamenti del Dipartimento della Protezione Civile

 


Rischio idrogeologico: cosa fare

 


Le immagini dell’intervento dei volontari Anpas

  
         

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