Trasporto sanitario, Anpas incontra Autostrade per l’Italia
Roma 3 gennaio 2013 – Un incontro interlocutorio quello che si è svolto questo pomeriggio, a Roma, tra Anpas e Autostrade per l’Italia per l’utilizzo del telepass e il riconoscimento dell’esenzione per i mezzi Anpas. Anpas, rappresentata da Fabrizio Pregliasco (Presidente nazionale Anpas), Ilario Moreschi (vicepresidente nazionale), ha sottolineato l’importanza che le pubbliche assistenze Anpas ricoprono a livello nazionale per il trasporto sanitario. Pur riconoscendo l’accrescimento del capitale sociale che, proprio grazie al soccorso, viene generato dall’operato di Anpas, resta comunque una interpretazione restrittiva della norma da parte di Autostrade per l’Italia che in ogni caso ha considerato l’incontro uno stimolo per arrivare ad una più precisa e puntuale definizione del concetto “soccorso”. «Abbiamo riscontrato un’apertura da parte dei dirigenti di Autostrade per l’Italia anche se permangono alcuni nodi che dovremo sciogliere sulle norme ministeriali per rendere chiari i termini del nostro diritto all’esenzione dal pegaggio», ha detto Fabrizio Pregliasco al termine dell’incontro. «In particolare estendendone i margini rispetto alla situazione attuale anche per trasporti socio-sanitari, ad esempio quelli che riguardano i trasporti di persone che devono fare dialisi e che vengono svolti dai nostri volontari sui nostri mezzi, e che, ad oggi, con l’interpretazione restrittiva della norma, non sono ricompresi nell’esenzione». Anpas, in attesa degli sviluppi che si augura possano concludere la vicenda in tempi brevi, prosegue il percorso per la convenzione con Autostrade per l’Italia. La delegazione Anpas, oltre ai presidenti citati, era composta dal legale avv. Claudio Tamburini e da Lucia Calandra (Direzione Nazionale).
|