Servizio ambulanza al vertice intergovernativo Italo-Serbo – 15 ottobre 2013

Facendo seguito alla richiesta pervenuta dal Dipartimento per le politiche integrate di Sicurezza e per la Protezione Civile della Regione Marche in ordine al servizio in oggetto, le pubbliche assistenze aderenti  ad Anpas Marche hanno garantito anche tale necessità, esattamente come stanno garantendo a tutt’oggi i  servizi di trasporto sanitario d’emergenza e programmato pur in assenza di qualsiasi incarico formale di affidamento degli stessi, essendo scaduti inderogabilmente gli accordi previgenti alla emanazione della DGR 292 del 2 marzo 2012. 

Si sottolinea che le associazioni Anpas hanno prestato il servizio richiesto a titolo gratuito, dato che  non è stata prevista dalla Regione Marche alcuna forma di rimborso delle spese effettivamente sostenute. E’ tuttavia opportuno far notare agli interlocutori istituzionali che ancora una volta le associazioni Anpas hanno risposto alle richieste della Regione Marche, come a quelle dell’ASUR, pur permanendo in capo a queste ultime la condizione di totale inadempienza nei confronti delle associazioni stesse rispetto alle norme vigenti ed all’accordo sottoscritto lo scorso 22 febbraio.

 

Più specificatamente la Regione Marche e l’ASUR a tutt’oggi non hanno

– liquidato integralmente gli acconti sui rimborsi richiesti dalle associazioni;  liquidato il conguaglio relativo alle spese effettivamente sostenute nell’anno 2012; 

– fornito indicazioni agli uffici amministrativi ASUR per una univoca modalità di erogazione degli acconti sui rimborsi delle spese effettivamente sostenute nell’anno 2013, in conformità a quanto previsto dal richiamato accordo del 22 febbraio 2013; 

– definito le modalità di affidamento del servizio di trasporto prevalentemente sanitario, classificato da una Legge Regionale come “servizio di interesse economico generale” e pertanto da assegnare mediante convenzionamento dei soggetti titolati e non attraverso goffe procedure di gara;

– definito le modalità di affidamento del servizio di trasporto NON prevalentemente sanitario, pur avendolo peraltro la Regione Marche già chiaramente distinto dal precedente nella DGR 968/2013; 

– attivato il tavolo di confronto, come già concordato, sulla riorganizzazione della Rete Territoriale di Soccorso al fine di salvaguardare le modalità organizzative ed operative previgenti previste dalla L.R. 36/1998, ancorché nell’ottica delle trasformazioni che si possono rendere necessarie. 

 

Ancora una volta, quindi, le associazioni Anpas si sono attivate responsabilmente per integrare la competenza dell’Autorità Pubblica regionale nella manifestazione in oggetto, ma sollecitano al contempo l’urgente adempimento delle questioni sopra esposte anche al fine di scongiurare il concreto pericolo della  imminente chiusura delle associazioni a causa delle pluriennale condotta della Regione Marche degli Enti sotto ordinati.

 

foto001

Il sito dei volontari Anpas Marche

Anpas Marche

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Torna in alto