Dopo aver raccontato L’Aquila tre anni dopo il terremoto in un webdoc di grande interesse realizzato insieme ad Anpas, Shoot4Change continua a proporre storie di chi solitamente non fa notizia.
Storie che vogliono far riflettere, orrende o meravigliose e dai luoghi dimenticati del mondo: al via così a Reggio Emilia dal 9 maggio al 24 giugno la mostra 100 click 4 Change, a cura di pianoBI, nell’ambito della VII edizione del Festival della Fotografia Europea.

Protagonisti gli scatti più significativi del network internazionale di fotografi volontari fondato nel 2009 da Antonio Amendola, che commenta così l’evento 
‘Di recente Moni Ovadia ha ricordato a noi e ai volontari della protezione civile Anpas che è importante raccontare storie perchè nulla racconta l’uomo come le storie che l’uomo ama raccontare su se stesso. Aggiungiamo che non sono sempre e solo le grandi storie, quelle con la “S” maiuscola, che cambiano il mondo. Sono quelle piccole che lo cambiano davvero, e per questo è nata anche Shoot4Change’.
Il racconto fotografico di persone, luoghi e fatti prevede anche un capitolo dedicato allo sport, con i reporatage realizzati in collaborazione con UISP – Unione Italiana Sport Per tutti.
Presenza d’eccezione Alfons Rodriguez, vincitore in Spagna del Premio Nacional de Reportage Social y Solidario, con gli scatti sulla Bosnia post-bellica.100 click 4 Change è la mostra che riassume gli scatti più significativi di Shoot4Change, il network internazionale di fotografi sociali, nato su iniziativa di Antonio Amendola per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi sociali del nostro tempo e per documentare i fatti – orrendi o meravigliosi – che avvengono nei luoghi dimenticati del mondo, attraverso i volti e le storie di chi li ha vissuti.

Inaugurazione: 9 maggio alle ore 19:00

100 click 4 Change,
a cura di pianoBI

Chiostri della Ghiara – Reggio Emilia, Via Guasco 6

Dal 9 maggio al 24 giugno 2012
Dal lunedì alla domenica: 10:00 – 24:00
Ingresso libero
www.shoot4change.net
 press@shoot4change.net

Shoot 4 Change (S4C) è un’organizzazione no profit di volontariato fotografico sociale che intende dare voce a chi non ha la possibilità di essere ascoltato o visto.

I fotografi volontari di S4C sono impegnati quotidianamente a raccontare le situazioni di crisi e disagio sociale ed ambientale dimenticate, sottovalutate o, peggio, ignorate.

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Questa è L’Aquila: un progetto Anpas e S4C

Moni Ovadia sull’importanza di raccontare storie