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Conclusa l’esercitazione Magnitudo 5.5
16 giugno 2016. Magnitudo 5.5”, l’esercitazione nazionale di Protezione civile organizzata dal settore Protezione civile e Sistema antincendi boschivi della Regione Piemonte in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile, svoltasi a Torino e nel Pinerolese tra il 14 e 16 giugno, si è conclusa con il debriefing e i ringraziamenti ai partecipanti.
L’esercitazione è iniziata con la notizia di una violenta scossa di terremoto di 5.5 gradi Richter che aveva colpito il Pinerolese, seguita nel pomeriggio da un’altra scossa di grado 4.0. Anpas ha partecipato con volontari, mezzi di protezione civile della propria Colonna mobile e la Struttura protetta per l’infanzia che fa parte della Colonna mobile della Regione Piemonte ed è stata allestita nel campo di accoglienza di Pinerolo. Anpas è intervenuta inoltre con il proprio nucleo di valutazione.
Marco Lumello, responsabile della Sala operativa regionale e nazionale Anpas: «Magnitudo 5.5 è stata una grande esercitazione che ha coinvolto sia il Comitato regionale Anpas con la Struttura protetta in convenzione con la Regione Piemonte e sia la Colonna mobile Anpas. I risultati sono stati eccellenti perché come esercitazione valutativa ha evidenziato alcune criticità dando la possibilità di migliorare le strutture, le procedure di allertamento, di attivazione e di movimentazione. L’intervento di Anpas sia a livello regionale, con la risposta immediata da parte delle pubbliche assistenze, sia a livello nazionale con l’attivazione delle varie Sale operative regionali, nonché del nucleo di valutazione, è stato tempestivo e svolto con professionalità. In conclusione anche quelli che potevano sembrare dei tempi morti in realtà erano un rispetto di regole e procedure che hanno permesso si organizzare ed essere poi in grado nella realtà di muovere in tempi veramente brevi quelle che sono le strutture sia della colonna mobile regionale e nazionale».
La simulazione ha riguardato Pinerolo, Perosa Argentina e Luserna San Giovanni e ha portato ad ospitare circa 2.200 persone nei campi di accoglienza, nelle strutture al coperto (scuole, palestre e caserme) e negli alberghi, all’allestimento di posti medici avanzati di primo e secondo livello per il soccorso dei feriti lievi, alle verifiche statiche degli edifici per la perimetrazione delle zone rosse.
All’esercitazione hanno partecipato oltre 700 uomini e donne, tra volontari delle colonne mobili delle Regioni, delle Province autonome e delle organizzazioni nazionali, operatori ed esperti della Protezione civile, vigili del fuoco, personale delle forze armate e dell’ordine e delle altre strutture operative e territoriali.
Il 15 giugno Capo Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio ha effettuato un sopralluogo nelle strutture temporanee di accoglienza allestite nelle zone interessate e si è recato nella sede della Protezione civile regionale di corso Marche 79 a Torino per visitare la Sala operativa e la Direzione comando e controllo nazionale.
Il Capo Dipartimento ha definito l’esercitazione un’occasione importante perché il sistema è efficiente ma va continuamente testato per migliorarlo sempre più. Inoltre, ha definito la Protezione civile del Piemonte un’eccellenza a livello nazionale che ha saputo svilupparsi gestendo le situazioni di emergenza verificatesi dal 1994 in poi.
Organizzata dal settore Protezione civile e Sistema antincendi boschivi della Regione in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile, l’esercitazione, la prima del 2016 a livello italiano, si è posta l’obiettivo di testare la funzionalità dei sistemi regionale e nazionale nella zona a maggior rischio sismico del Piemonte.
Pinerolo, 14 giugno. Con la notizia di un terremoto di magnitudo 5.5, registrato alle ore 8 di martedì 14 giugno nel Pinerolese, è iniziata l’esercitazione nazionale di Protezione civile “Magnitudo 5.5. Immediatamente è stata attivata la sala operativa regionale Anpas Piemonte e, su richiesta del Dipartimento della Protezione Civile nazionale, aperta la Sala operativa nazionale Anpas con il responsabile Marco Lumello, due operatori per l’invio del nucleo di valutazione della colonna mobile Anpas con tre valutatori. I comuni interessati sono quelli di Pinerolo, Perosa Argentina e Luserna San Giovanni, tutti in provincia di Torino, classificati secondo l’attuale normativa in zona S3. Tutti e tre i Comuni hanno aperto il Centro operativo comunale (Coc).
Questo è stato l’inizio dell’esercitazione Magnitudo 5.5, pianificata dal Settore Protezione Civile e Sistema Antincendi Boschivi della Regione Piemonte, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile, nei giorni 14, 15 e 16 giugno, che mobiliterà oltre 700 persone, tra funzionari comunali, regionali e statali, volontari, personale sanitario, vigili del fuoco, forze di polizia e forze armate. Un’esercitazione cosiddetta “full scale”, con attivazione dei centri di coordinamento e azioni reali sul territorio, organizzata dal Settore Protezione civile e Sistema Antincendi Boschivi della Regione, in collaborazione con il Dipartimento nazionale della Protezione civile. Si svolgerà dal 14 al 16 giugno tra Torino e il Pinerolese, la zona a maggior rischio sismico del Piemonte, con l’obiettivo di testare la funzionalità del sistema, regionale e nazionale, in caso di terremoto.
Il programma, gli scenari e le azioni di dettaglio dell’esercitazione non sono stati resi noti a priori ai partecipanti, che quindi si mobilitano compatibilmente con le tempistiche di una reale emergenza.
“È importante sottolineare l’importanza dell’esercizio e della valutazione degli scenari possibili relativi ad una simulazione basata su elementi concreti, ma anche gli aspetti della comunicazione alla popolazione valorizzando la memoria storica dei territori e degli eventi occorsi, come quello del terremoto del pinerolese 1808” commenta Carmine Lizza, responsabile protezione civile Anpas, presente all’esercitazione con Egidio Pelagatti, responsabile operativo protezione civile Anpas.
Andrea Bonizzoli, presidente Anpas Piemonte: “Nell’ambito dell’esercitazione Magnitudo 5.5 questa mattina alle 8.35 siamo stati allertati con la Sala operativa regionale Anpas, abbiamo immediatamente contattato le nostre pubbliche assistenze richiedendo la disponibilità di mezzi e uomini per l’eventuale intervento sulle zone interessate dall’evento sismico simulato. Abbiamo sentito per prime le associazioni della zona del Pinerolese e Torinese per poi allargarci al cuneese e a tutte le altre province. Nel frattempo ci hanno attivato la Struttura protetta per l’infanzia che è parte della Colonna mobile regionale”.