Il progetto “Una casa sicura per chi ci abita e chi vi lavora” è stato presentato lo scorso mercoledì 12 dicembre a Roma presso l’Upter, via IV  Novembre, 157 (Sala dei 42), Roma da Fausto Casini, Presidente nazionale Anpas e Silvano Miniati, presidente Upter Solidarietà.

Il progetto Anpas/Upter Solidarietà, oltre a richiamare l’attenzione generale su un fenomeno gravissimo, ma chiaramente sottovalutato, intende avviare una campagna che incentivi la prevenzione a partire anche dai comportamenti personali che, all’insegna del “ho sempre fatto  così” facilitano l’insorgere di incidenti.

 

Silvano Minati (presidente Upter Solidarietà) ha dichiarato: Vogliamo da oggi cominciare questo lavoro. Si parla di incidenti stradali, gli incidenti sul lavoro e che gli incidenti in casa sono il doppio, c’è da fare tanto a partire dall’assicurazione.

Fausto Casini, presidente nazionale Anpas: “Perché Upter e Anpas. Siamo convinti che l’unico modo per cambiare l’Italia è costruire modelli: non urlare, non chiedere, ma dare esempi. Vedete le nostre divise nei terremoti o nelle ambulanze, ma siamo stanchi di essere quelli che mettono il cerotto dopo. Ora stiamo mettendo in campo progetti culturali e ci stiamo specializzando. Stiamo lavorando con Upter per lavorare su moduli di informazione da usare nel territorio con moduli di comunicazione non in modo classico. Per noi l’elemento fondamentale è la socialità. Vogliamo lavorare su luoghi di incontro. Su questi temi bisogna sempre innovare e costruire modelli nuovi. Ecco perché ci siamo scelti a vicenda”.

L’architetto Francesco Rofino ha sottolineato il problema degli incidenti domestici: “Esiste e non ci sono dubbi: ottomila morti l’anno. Questo fenomeno è sottovalutato nell’opinione diffusa. Il fenomeno colpisce soprattutto donne, anziani e bambini. Il primo modo per sostenere il sistema sanitario è la prevenzione nelle case. In un anno ci sono 1700 accessi al  pronto soccorso e il costo diretto è 625 milioni di euro l’anno per il sistema sanitario italiano”.

Kristian Talamonti, responsabile settore Psicosociale Anpas: “Nella vita ci troviamo sempre di fronte a scelte fondamentali. Accettare o cambiarle.  La paura è importante perché è un meccanismo di difesa. Ma quando la paura non viene affrontata correttamente, diventa angoscia, viene somatizzata e trasforma il disagio psicologico in malessere fisico. Ecco perché abbiamo inserito un modulo del rischio sismico per abbassare i personali livelli di tensione e vivere più serenamente la paura”.

 

Secondo i dati forniti dal Dipartimento di Medicina del Lavoro dell’Ispesl (Istituto per la prevenzione e sicurezza del lavoro) nel 2010 ogni anno circa 4,5 milioni di incidenti avvengono tra le pareti di casa di cui 8.000 mortali.
Secondo l’Ispesl ogni anno circa il 5% della popolazione è vittima di un infortunio domestico, percentuale che raggiunge il 7% per le donne, mentre scende al 3% per gli uomini.

Upter e Anpas

 

Confrontando il numero di morti per incidenti domestici con i quasi 2.500 morti per incidenti automobilistici (nel 2010) si muore più in casa che per la strada.Il 66% degli incidenti domestici coinvolge le donne ma tra i soggetti più esposti agli incidenti domestici ci sono gli anziani e i bambini.
Sulla base delle statistiche correnti si stima che le cadute degli anziani con più di 65 anni siano responsabili dei due terzi di tutte le morti per incidente domestico. Ma gli incidenti in casa rappresentano la prima causa di morte e di invalidità tra i bambini e gli adolescenti.

Secondo il SINIACA – il Sistema informativo nazionale sugli incidenti in ambiente di civile abitazione dell’l’Istituto superiore di sanità – ogni anno in Italia gli incidenti domestici mandano  al Pronto soccorso oltre un milione e mezzo di persone, di cui 130.000 vengono ricoverate e  7.000 non sopravvivono. Gli incidenti domestici che giungono più spesso a un pronto soccorso sono le cadute (quaranta per cento), le ferite da taglio o punta (quindici per cento), gli urti o schiacciamenti (dodici per cento).

 

Upter e Anpas


Il progetto “Una casa sicura per chi ci abita e chi vi lavora” sarà presentato e illustrato mercoledì 12 dicembre, alle 12.45 presso l’Upter – via IV  Novembre, 157 (Sala dei 42), Roma da Fausto Casini, Presidente nazionale Anpas e Silvano Miniati, presidente Upter Solidarietà.

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