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16 maggio 2018 – Da agosto 2016 l’associazione provinciale di soccorso Croce Bianca, insieme alla Croce Rossa e all’Organizzazione umanitaria River Equipe, gestisce il centro di prima accoglienza per i profughi in via Pietro Gobetti a Bolzano. La base per questa attività straordinaria è stata finora una convenzione additiva con l’agenzia per la Protezione civile. Questa terminerà il 31 agosto 2018. A partire da questa data, per motivi strategici, l’associazione non svolgerà più questa attività.


Negli ultimi 2 anni, nel cosiddetto ex Alimarket, sono stati assistiti fino a 440 profughi in contemporanea. Mentre l’associazione provinciale di soccorso si occupava del coordinamento e della logistica, la Croce Rossa e River Equipe prestavano assistenza ai profughi. Nell’estate 2016 tutte e tre le organizzazioni hanno deciso di comune accordo di venire incontro ad una richiesta della Provincia. “Senza alcun dubbio ci siamo sentiti in obbligo di ottemperare ai nostri obblighi in quanto organizzazione attiva nell’ambito della protezione civile”, spiega il Direttore Ivo Bonamico. “Questi obblighi includono la protezione e l’assistenza di persone in difficoltà su tutto il territorio restando nell’ambito degli interventi della protezione civile“, aggiunge Bonamico.
A due anni di distanza e in base ad un numero decrescente di nuovi arrivi, il vertice dell’associazione vede ormai compiuto il suo lavoro. Il coordinamento del centro di prima accoglienza verrà consegnato nelle prossime settimane in modo ordinato e strutturato ad una nuova gestione.
“Guardando indietro è stata un’esperienza di grande valore. La collaborazione con la Croce Rossa e River Equipe, così come con tutti i servizi e le autorità coinvolti, è stata ottima. L’instabile situazione dei profughi nell’estate 2016 ha rappresentato una sfida per tutti. Grazie ad uno stretto interscambio e ad una buona
coordinazione l’Alimarket si è sviluppato fino a divenire una struttura affidabile in Alto Adige“, sottolinea anche la Presidentessa Barbara Siri.
Ora è giunto il momento che l’associazione provinciale di soccorso torni ad occuparsi esclusivamente degli effettivi interessi nell’ambito della Protezione Civile. Le nuove disposizioni legali della Protezione Civile contengono nuove sfide e la Protezione Civile della Croce Bianca desidera affrontarle per il benessere
dell’intera popolazione altoatesina.

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