XVII Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie

 

Si svolgerà a Genova, il 17 marzo, la diciassettima edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie” promossa da Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie e Avviso Pubblico, Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie in collaborazione con la Rai Segretariato Sociale e Rapporti con il Pubblico, con il patrocinio del Comune di Genova, la Provincia di Genova, la Regione Liguria, la Provincia di Savona e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. La Giornata della Memoria e dell’Impegno ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie e rinnova in nome di quelle vittime il suo impegno di contrasto alla criminalità organizzata. La giornata tradizionalmente si svolge ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, ma quest’anno viene anticipata al sabato 17 marzo per favorire la massima partecipazione di quanti arriveranno da ogni parte d’Italia. Sono centinaia i bus, che arriveranno a Genova da tutt’Italia, due treni speciali dalla regione, uno da Ventimiglia e uno da La Spezia, promossi dall’Assessorato Regionale ai Trasporti.

Libera per la XVII edizione ha scelto la Liguria, ha scelto Genova. “Genova Porta d’Europa ” è lo slogan che accompagnerà la giornata, durante la quale si incontreranno nel capoluogo ligure oltre 500 familiari (italiani e stranieri) delle vittime delle mafie in rappresentanza di un coordinamento di oltre 5000 familiari. Saranno presenti rappresentanti delle Ong provenienti da circa 30 paesi europei e dall’America Latina. Un appuntamento preceduto da oltre 100 iniziative promosse su tutto il territorio regionale, tra incontri nelle scuole, cineforum, dibattiti, convegni.

L’assistenza sanitaria della manifestazione, assegnata al 118 della Regione Liguria, sarà realizzata anche con la collaborazione del Comitato Regionale Anpas LIGURIA. Le pubbliche assistenze di Genova saranno impegnate con 5 equipaggi (30 volontari in tutto) disposti lungo l’intero percorso del corteo, oltre a due coordinatori Anpas che seguiranno l’intervento da due diverse centrali operative.

Sempre più inchieste dimostrano che i boss “inquinano” con i loro sporchi affari anche territori meravigliosi come quello ligure, corrompono, condizionano le scelte della politica e la vita dei cittadini onesti. A Genova il 17 marzo perchè è importante “presidiare” idealmente con la nostra responsabilità di cittadini, ogni angolo di costa e ogni tratto di mare: quel Mediterraneo reso spesso involontario complice di alcuni fra i peggiori traffici mafiosi, dalla droga ai rifiuti tossici fino agli esseri umani. A Genova per rilanciare il nostro No alla criminalità organizzata e a tutte le forme di illegalità, corruzione e ingiustizia sociale che la favoriscono. Perchè quella bellissima città e con lei l’intero Paese sia davvero una degna “porta d’Europa” aperta alle speranze ed ai diritti delle persone , chiusa alle mafie , ai lori complici e a tutti gli abusi.

Genova sarà protagonista il 16 marzo dove nel pomeriggio presso il Teatro Carlo Felice si svolgerà l’incontro tra i familiari delle vittime delle mafie a seguire la veglia ecumenica. Il 17 marzo appuntamento con la marcia con partenza da Piazza della Vittoria e arrivo nell’area del Porto Antico. Qui sarà allestito un palco dove saranno letti gli oltre 900 nomi di vittime delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. Ma da questo terribile elenco mancano tantissime altre vittime, impossibili da conoscere e da contare. Perché i traffici delle mafie fanno anche altre vittime: quelle dei morti sul lavoro, della tratta degli esseri umani, i tanti morti provocati dal traffico degli stupefacenti, le vittime del caporalato, dello sfruttamento della prostituzione, del traffico delle armi e quelle avvelenate e uccise dalla criminalità dei rifiuti.

Nel pomeriggio si svolgeranno dieci seminari tematici dalla corruzione al gioco d’azzardo, dall’intreccio mafia e politica all’ecomafie, dall’educazione ai beni confiscati, dall’ informazione alle zoomafie. Sono previsti tre spettacoli teatrali. Inoltre il passaggio verso il futuro, nel segno della memoria delle vittime innocenti, sarà rappresentato dalla “Porta d’Europa“, un’installazione allestita all’arrivo del corteo con i lavori realizzati da scuole e gruppi che in preparazione del 17 Marzo hanno lavorato su questo tema.

Lo spot della manifestazione è stato realizzato dai ragazzi del Marano Ragazzi Spot Festival e sarà trasmesso nei giorni antecedenti all’iniziativa sulle reti Rai. Lo spot è patrocinato da Pubblicità Progresso con il supporto del Segretariato Sociale della Rai ed è promosso da Libera. Lo spot è stato realizzato per la manifestazione nell’ambito delle attività del Marano Ragazzi Spot Festival -settore Educazione alla Legalità U.S.R. Campania con la partecipazione della Direzione Didattica La Maddalena Scuola Primaria “G. Daneo” Genova, Consorzio Scuole Città di Marano, IV Istituto Comprensivo “G. Marconi” Lentini SR.

E Mercoledi’ 21 marzo, primo giorno di primavera, per ribadire che quel giorno sia istituita a livello nazionale la “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie” in centinaia di piazze, strade, scuole, consiglio comunali di tutto il paese presidi di Libera, associazioni, scout, movimenti, studenti, comunità ecclesiastiche si raduneranno per rileggere quel interminabile elenco dei 900 nomi vittime delle mafie.

In collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Ministro della Gioventu’, Università degli Studi di Genova, Centro per la Giustizia Minorile Regione Liguria, Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria, Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di Imperia Cgil, Cisl, Uil.

Si ringrazia Fondazione Unipolis, Fondazione Carige, UniCredit Foundation, Autorità portuale, COOP Liguria, Coldiretti, Cia Liguria, InfoCamere, Unioncamere, Camera di Commercio di Genova, BCC Credito Cooperativo, Municipio Genova Est, Teatro Carlo Felice di Genova, Comunità San Benedetto.

IL PROGRAMMA


16 marzo 2012

Ore 14:30
– Incontro a porte chiuse tra i familiari delle vittime. Teatro Carlo Felice, piazza De Ferrari.

Ore 18:00 – Veglia di preghiera interreligiosa per le vittime delle mafie. Cattedrale di Genova, Chiesa di San Lorenzo, piazza San Lorenzo. Presiede il Cardinale Angelo Bagnasco.

Ore 21:15 (ingresso a partire dalle ore 21) – Spettacolo teatrale “Le ribelli” di Fabrizio Matteini, con Lella Costa. Presso il Teatro Carlo Felice, piazza De Ferrari. Ingresso a offerta per l’associazione Libera.

17 marzo 2012

A partire dalle ore 7 è previsto l’arrivo delle delegazioni dei partecipanti da tutta Italia. Concentramento del corteo a piazza Vittoria e partenza del corteo alle 9:30. Arrivo a Piazza Caricamento – Porto Antico.

Dalle ore 14:30 fino alle 17:00 si svolgeranno in vari punti della città numerosi seminari e spettacoli teatrali.

Speciale per i bambini in età 6-11 anni Mostra-Scenografia “Pulcinella e il Mediterraneo“, disegni di Emanuele Luzzati, realizzata da Coop Liguria, Coop Lombardia e Novacoop presso e in collaborazione con il Museo Luzzati a Porta Siberia (Area Porto Antico 6 ). Il laboratorio tratta il tema dell’incontro tra le culture: i ragazzi, con l’aiuto di animatori Coop, percorreranno un itinerario da Occidente ad Oriente, tra suggestioni di immagini e colori. Iscrizione obbligatoria, tel.010-2530328

PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
Libera. associazioni, nomi e numeri contro le mafie.
Via Quattro Novembre, 98, 00187 Roma
Tel. 06/69770301 /2 /3 Fax 06/6783559
libera@libera.it
www.libera.it
http://www.libera.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/5902

 

 

 

 


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Il 17 marzo sui Social Network

 

 

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