Mirandola, 1 febbraio ore 20,30 La testimonianza del dottor Alberto Adduci in Afghanistan

Si terrà mercoledì 1 febbraio, presso nuova sede del Croce Blu, in via Posta Vecchia 55, Mirandola) un incontro, con il patrocinio del Comune di Mirandola e SIMEU Emilia Romagna, sulle cure in zone di guerra con il dottor Alberto Adduci. Lo scenario è quello dell’Afghanistan oggi: un paese in teoria uscito dall’ennesima guerra, ma in pratica nel pieno di un continuo conflitto tra civili.

L'inaugurazione della nuova sede della Croce Blu di Mirandola

Gli occhi e le parole saranno quelli di un medico, romano di nascita e torinese di adozione: rianimatore, chirurgo, emergenzista, traumatologo ma soprattutto osservatore di quanto gli accade intorno, al di là dello scenario specifico. Un racconto, quello del dottor Adduci che partirà dagli scenari di guerra vissuti in Afhganistan con Emergency, ma che poi riguarderanno la sua esperienza di vita con le persone in guerra, la sofferenza di anziani, bambini, madri e padri di famiglia vissuti da un uomo e, per l’occasione, raccontati da un medico di pace.

Una testimonianza quella del dottor Adduci che, anche alla luce di quanto avvenuto nel 2012 in Emilia e pochi mesi fa in Centro Italia, riporterà
 l’attenzione sull’importanza sulla capacità di reagire delle comunità, su comunità capaci di organizzarsi sull’assistenza e il soccorso e, come nella
Croce Blu di Mirandola, promuovere ogni giorno l’importanza dell’impegno civico per prevenire e alleviare le sofferenze degli esseri umani che vivono nella comunità.

Per gli interessati è possibile prenotare la propria presenza alla serata tramite email a info@croceblumirandola.it

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