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L’Anpas è un movimento di volontari che promuove uguaglianza, solidarietà, soccorso, protezione civile, cultura della pace e partecipazione attiva alla comunità.
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Anpas ha avviato un progetto per la diffusione della cultura della prevenzione in protezione civile fra i volontari soccorritori e fra la popolazione. In Piemonte il progetto – coordinato dal responsabile regionale Protezione Civile Anpas, Marco Lumello – vede l’Anpas impegnata su due fronti: la formazione dei volontari operatori della colonna mobile nazionale di Protezione Civile e la campagna di sensibilizzazione rivolta a tutta la cittadinanza e in particolare agli studenti degli istituti scolastici, dalle elementari e medie, alle superiori. Marco Lumello, responsabile Protezione Civile Anpas Piemonte: «Per Protezione Civile intendiamo tutte le attività, ma anche le strutture messe in atto per tutelare l’integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dai pericoli derivanti da eventi calamitosi. Con questo progetto, condiviso con il Dipartimento della Protezione Civile, Anpas si propone di dare una formazione unica e uguale, a livello nazionale, a tutti i nostri volontari. Preparazione che si articola in percorsi di base e in specializzazioni per chi opera come responsabile di campo, all’interno della sala operativa nazionale e nella segreteria, nella logistica, nella cucina mobile. In parallelo abbiamo inoltre iniziato una campagna di informazione e prevenzione nel campo della Protezione Civile rivolta alla popolazione a partire dai più giovani, gli alunni delle scuole. I primi risultati sono stati ottimi, abbiamo riscontrato sia tra i volontari sia tra i cittadini notevole entusiasmo e interesse».I primi corsi per operatori della colonna mobile nazionale di Protezione Civile hanno si sono svolti a Grugliasco presso la sede del Comitato Regionale Anpas, a Dogliani nel cuneese nella sede dei Volontari del Soccorso e aNebbiuno, in provincia di Novara, presso la sede del Gruppo Volontari Ambulanza del Vergante e hanno coinvolto circa 80 volontari provenienti dalle pubbliche assistenze dei diversi territori. A breve verranno programmati nuovi corsi nelle altre province piemontesi. La campagna di diffusione della cultura della prevenzione in Protezione Civile rivolta alla cittadinanza è partita da Verzuolo (Cn) con un incontro fra i volontari della Sala operativa Anpas, Stefano Pasian e Lorenzo Martino e gli studenti delle classi prime dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Giovanni Rivoira”.«Abbiamo sollecitato i ragazzi – spiega Stefano Pasian – a confrontarsi su diverse tematiche riguardanti la Protezione Civile: la salvaguardia del bene comune, la prevenzione, l’informazione sulle azioni da intraprendere in caso di calamità naturali e la straordinaria opera di soccorso e assistenza che il volontariato, oggi sempre più formato in materia, offre gratuitamente al nostro Paese. Particolare interesse hanno suscitato la testimonianza sui campi Anpas in Emilia e all’Aquila e la campagna di sensibilizzazione sul rischio sismico». A conclusione dell’incontro la professoressa Elena Bonetto dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Giovanni Rivoira” di Verzuolo ha inviato ad Anpas il positivo riscontro degli studenti:«Essi hanno evidenziato – spiega la professoressa Elena Bonetto – l’importanza del volontariato durante le calamità naturali come i terremoti, la grande disponibilità e voglia di fare che le persone dimostrano. Li hanno interessati maggiormente il racconto delle esperienze personali nei campi e le fotografie e il tema delle buone pratiche di comportamento in Protezione Civile».
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