Trent’anni di attività al servizio della città di Molfetta 

La P.A. Sermolfetta, fondata nel 1985 da un piccolo gruppo di folli sognatori , si ritrova quest’anno a compiere 30 anni.

L'altro tempo a Molfetta

Un arco temporale ampio, che ha legato l’associazione in modo indissolubile alla città, al tempo che in essa si trascorre, ad ogni cittadino che, almeno una volta nella vita, ha incrociato i volontari, vera anima dell’associazione, degli angeli arancioni pronti a donarsi. E se è vero che è nella gratuità del gesto e nell’aiuto disinteressato all’altro che risiede il Bene, allora siamo volontari d’Amore.

Oriana Fallaci definisce i 30 anni come un’età stupenda perché “è finita l’angoscia dell’attesa e non è ancora iniziata la malinconia del declino”, si è consapevolmente lucidi a 30 anni ed anche, decisamente, incoscienti.

Proprio questa incoscienza associata alla consapevolezza del valore della propria storia, ha portato i volontari dell’associazione ad organizzare ,per domenica 25 ottobre 2015, il SerMolfettaDay, un’intera giornata dedicata ai festeggiamenti di questo traguardo importante, con una serie di iniziative che coinvolgeranno ogni zona della città, fino alla consegna del nono Premio Sermolfetta ad Anpas nella persona del suo presidente nazionale, Fabrizio Pregliasco.

Nell’ambito delle tante iniziative che si sono succedute in questo anno così intenso, lunedì, presso la Sala dei Templari di Molfetta, se ne è inaugurata una abbastanza insolita per una associazione di volontariato che ha votato la propria esistenza al soccorso sanitario ed al contrasto alle emergenze sociali e di protezione civile, una mostra/concorso di fotografia dal titolo apparentemente estraneo a tutto questo: L’altro tempo.

L'altro tempo a Molfetta

Questa mostra/concorso di fotografia è la quinta organizzata dalla P.A., le prime tre hanno avuto come tema “scatta la solidarietà”, questa volta invece si è ragionato sul concetto del tempo.

Quel senso di lucida consapevolezza associato all’incoscienza ha portato a rischiare scommettendo su un tema difficile: il concetto del tempo, un qualcosa che appartiene all’esperienza di tutti ma che è così difficile da definire, c’è chi lo considera prezioso e chi lo butta vita, chi aspetta che passi e chi pensa che non basti mai, chi lo misura affannosamente e chi non ne ha la minima percezione, chi crede di averlo perso e chi è convinto di recuperarlo.

L’idea stessa del tempo, della sua definizione e la sua stessa esistenza ha da sempre rappresentato un concetto affascinante per poeti, filosofi, artisti, registi cinematografici, storici e, non da ultimo, fotografi.

E siccome da bravi volontari se non ci complichiamo la vita non siamo contenti, abbiamo deciso di lanciare la sfida di questo concorso su una sfumatura specifica: l’altro tempo. Siamo partiti dalla constatazione che molta gente considera il volontariato come qualcosa di strano ed inspiegabile, tempo perso poiché gratuito o un tempo nobile ma estraneo alla vista istituzionale di ognuno di noi: beh non è così, volontari lo si è sempre, è uno stile di vita, altrimenti non lo si è mai. È nata così l’idea dell’Altro Tempo: quelle vite, quei momenti, quelle attività che sono considerai fuori dalla norma, non convenzionali.

L’altro tempo, ad esempio, può essere quello letterario: i personaggi dei libri sono dei privilegiati, vivono un tempo che scorre a velocità diverse dal nostro, un tempo che non esiste se non nei libri, nascono ma non muoiono, crescono ma non invecchiano, abitano i nostri stessi giorni ma sono liberi di spostarsi nel passato e nel futuro.

Un altro tempo è quello perso: è davvero dannoso perdere tempo? e che fine fa tutto questo tempo che viene risparmiato? E’ un privilegio ormai raro il potersi fermare ad ascoltare, dimenticando la sensazione di fretta ed incombenza che caratterizza il nostro vivere quotidiano. Quello perso è ormai il tempo degli affetti, della riflessione, del perdono e della consapevolezza. L’altro tempo è quello dedicato al prossimo: il volontariato vive di tutti gli altri tempi sopra citati e di molti altri ancora , è un tempo di racconto anche letterario e cinematografico, è “tempo perso” donato agli altri, estraneo a logiche economiche la cui unica dimensione di sviluppo è quella del cuore e degli affetti.

 

E’ un’azione egoisticamente altruistica, proiettata all’infuori di sé. E quale mezzo di racconto dell’altro tempo si è scelto? Ovviamente la fotografia, una forma d’arte statica, che ferma l’attimo per raccontare qualcosa di molto dinamico e che non si ferma mai, il tempo appunto, questo continuo fluire di pensieri, emozioni, idee e decisioni che costruiscono la nostra vita.

E i 34 partecipanti e le 46 fotografie presentate testimoniano che la sfida è stata ampiamente accettata, dando vita a questa mostra collettiva di scatti molto diversi tra di loro, opere dense e significative, che hanno raccontato in modo molto originale storie di amicizia e legami affettivi, solitudini umane ed architettoniche, riti antichi ed eterni come l’arrivo dell’autunno, sia esso una stagione o l’autunno dell’anima, frammenti di vita rubati e consegnati all’eterno, come solo l’arte sa fare.

Il volontariato può, quindi, essere definito come tempo passato, la costruzione di un’ identità associativa sviluppata in 30 anni di storia e storie che si intrecciano al vissuto di singole persone che hanno collaborato,

sono state aiutate, hanno donato un sorriso ed uno sguardo d’intesa. E il tempo passato nel volontariato è base per il tempo futuro, punto di partenza per l’anticipazione di bisogni sociali, ricerca costante di risposte alle domande ancora inespresse del prossimo, sia esso persona, città o bisogno sociale.

 
Il programma: 
 
10:00 – 13:00 MUSEI APERTI GRATUITAMENTE Museo Diocesano Molfetta e Museo Archeologico del Pulo di Molfetta
10:00 – 13:00 MOSTRA FOTOGRAFICA L’ALTRO TEMPO Sala dei Templari
10:00 – 12:00 SPETTACOLI ITINERANTI DI MUSICA E GIOCOLERIA
10:00 – 12:00 LABORATORI GRATUITI l’arte della cartapesta – piazza Principe di Napoli / la lavorazione dell’ argilla – Museo Archeologico del Pulo / l’estro della pittura – Museo Diocesano
10:30- 13:00 LUDOBUS INTRATTENIMENTO E GIOCHI PER I BIMBI Madonna dei Martiri / Villa Comunale
10:30 – 13:00 STAND SANITARI GRATUITI Villa Comunale – manovre disostruzione vie aeree in età pediatrica / bls e manovre primo soccorso / test preventivi pressione arteriosa e glicemia
12:00 – 13:00 ESIBIZIONE STREET BAND Villa Comunale
17:00 – 19:00 INTRATTENIMENTO E GIOCHI PER I BIMBI Villa Comunale
17:00 – 21:00 MOSTRA FOTOGRAFICA L’ALTRO TEMPO Sala dei Templari
18:00 – 19:30 ORCHESTRA GIOVANILE DON SALVATORE PAPPAGALLO in memoria delle vittime dell’immigrazione – Chiesa Purgatorio
19:30 – 20:30 Musicology IN CONCERTO Villa Comunale
19:30 – 20:00 PREMIAZIONE SPONSOR PROGETTO ACCOGLIENZA Chiesa Purgatorio
20:30 – 21:00 PARLIAMO DI VOLONTARIATO con Fabrizio Pregliasco Presidente Nazionale Anpas Informa – Villa Comunale
21:00 – 21:30 CONSEGNA PREMIO SOLIDARIETÀ Villa Comunale
21:30 – 22:30 Municipale Balcanica IN CONCERTO Villa Comunale
22:30 MAXI TORTA DI COMPLEANNO PER TUTTI Villa Comunale
22:30 – 24:00 Municipale Balcanica IN CONCERTO Villa Comunale
 

 

 

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